{{IMG_SX}}Bruxelles, 26 aprile 2008 - Le autorità italiane hanno informato la Commissione europea di aver trovato partite di olio di semi di girasole proveniente dall'Ucraina contaminato con olio minerale. Lo ha confermato la portavoce dell'esecutivo comunitario Valerie Rampi, aggiungendo che comunque i livelli riscontrati non presentano rischi per la salute.

 

Oltre all'Italia dell'olio contaminato proveniente dall'Ucraina è stato trovato anche in Spagna, Francia, Olanda e Gran Bretagna. "Inizialmente la Commissione europea è stata informata mercoledì dalle autorità francese che una partita di olio di semi di girasole importata dall'Ucraina lo scorso 23 febbraio era contaminata da olio minerale", ha spiegato la portavoce, "e la Commissione ha immediatamente inoltrato queste informazioni a tutti gli Stati membri".

 

L'esecutivo comunitario, ha continuato Rampi, ha inoltre "subito contattato la delegazione Ue a Kiev per chiedere alle autorità ucraine ulteriori informazioni che saranno date lunedì" e "sono state informate le dogane delle autorità nazionali in modo da far scattare i controlli alle frontiere".

 

Al momento "in nove partite di olio di semi di girasole è stata riscontrata la presenza di olio minerale, ma a livelli che non presentano rischi per la salute umana". I Paesi che hanno informato Bruxelles di aver trovato dell'olio contaminato, ha concluso la portavoce, "sono Spagna, Italia, Francia, Olanda e Gran Bretagna" e ora "attendiamo le informazioni che lunedì arriveranno dall'Ucraina".