{{IMG_SX}}Torino, 18 aprile 2008 - Martino Audibert, 8 anni, è morto dopo giorni di agonia all'alba dell'8 marzo scorso, era stato ricoverato dopo una caduta di parecchi metri da un castello gonfiabile che il vento aveva strappato dal terreno a Bielmonte vicino Biella. Operato per una frattura al bacino al Regina Margherita di Torino, pochi giorni prima di morire aveva iniziato a lamentarsi per forti dolori alla pancia. Sulla vicenda indaga la procura di Torino e ora dalle carte emergono le prime indiscrezioni e le testimonianze di medici e infermieri.

 

Secondo il Corriere della sera i medici non avrebbero visto la lesione al diaframma che stava uccidendo il piccolo Martino e anzi, di fronte ai lamenti e ai dolori del figlio, avrebbero detto alla madre "sta fingendo", consigliandole uno psicologo: "Signora, suo figlio finge, probabilmente è spaventato e sta rivivendo il trauma della caduta... E anche lei non deve agitarsi così tanto. Se vuole possiamo chiamare lo psicologo per aiutarvi tutti e due".