{{IMG_SX}}Roma, 18 marzo 2008 - La Procura di Roma chiederà la convalida dell'arresto di Friedrich Vernarelli, il giovane che nella notte ha ucciso, in un incidente stradale, sul lungotevere Altoviti, due irlandesi di 27 e 28 anni, Elizabeth Anne Gubbins e Mary Clare Collins.

 

Il magistrato potrebbe chiedere contestualmente l'emissione di una ordinanza di custodia cautelare in carcere. Nella notte non era stata adottata questa misura - è stato spiegato a piazzale Clodio - perché non era emerso, sul momento, lo stato di ubriachezza dell'indagato che aveva anche rifiutato di sottoporsi al test.

 

Vernarelli, che è ai domiciliari, era alla guida di una Mercedes classe B. Le due irlandesi sono state centrate dall'auto, mentre attraversavano sulle strisce pedonali il lungotevere Altoviti, tra Castel Sant'Angelo e via della Conciliazione. Le due vittime erano andate insieme ad altre persone in un locale per festeggiare il giorno di San Patrizio, patrono d'Irlanda, sono morte sul colpo: la prima è stata scagliata a trenta metri di distanza, la seconda è stata trascinata per circa 50-60 metri.

 

All'attenzione del pm arriverà entro oggi il rapporto della polizia municipale. Secondo quanto si è appreso Vernarelli aveva un tasso alcolico nel sangue quattro volte superiore al consentito. Sul momento l'uomo sarebbe scappato senza prestare soccorso, ma è stato fermato dopo aver investito altre auto parcheggiate nella zona e cassonetti della spazzatura finendo la sua corsa contro un'edicola di giornali.

 

IL PADRE

"E' disperato, si vuole buttare dalla finestra, lo abbiamo sedato perche' sta a piangere continuamente''. Cosi' il padre di Friederich Vernarelli, Roberto, ex dirigente della polizia municipale ed ex presidente del XVII municipio di Roma, in un'intervista rilasciata al Tg1. ''La mia spiegazione e', si', che ha perso la testa'', ha detto, aggiungendo : ''non so che cosa sia successo''.

 

Roberto Vernarelli, sul particolare che il figlio al momento dell'investimento fosse ubriaco, ha detto che ''normalmente e' pure astemio per cui non capisco dove abbia bevuto, con chi. Un classico normalissimo ragazzo pure un po' troppo bamboccione per alcuni versi''. ''Stiamo cercando di rintracciare i genitori delle ragazze - ha aggiunto il padre dell'investitore - anche perche' quella e' una tragedia grossa''.

 

IL FATTO

 Due ragazze irlandesi di 28 e 29 anni sono state travolte e uccise da un'auto, una Mercedes classe B, questa notte a Roma, sul lungotevere dei Fiorentini, nei pressi di Castel Sant'Angelo. L'uomo che le ha investite, un 32enne romano, si è dato alla fuga ma è stato raggiunto e bloccato dai vigili urbani in via Virgilio. All'incidente ha assistito un gruppo di turisti americani.

 

È stato fermato con l'accusa di omicidio colposo e omissione di soccorso e sottoposto ai domiciliari il pirata della strada che la scorsa notte ha travolto e ucciso due turiste irlandesi che attraversavano la strada in Lungotevere degli Altoviti a Roma.

L'uomo, Friedrich Vernarelli, romano di 30 anni, è stato fermato dalla polizia municipale a bordo della sua Mercedes classe B in via Virgilio, all'angolo con via Cola di Rienzo, dove è finito contro alcune autovetture parcheggiate. Le vittime, Marie Claire Collins e Elisabeth Gubbins, di 28 e 29 anni, stavano ritornando in albergo dopo aver trascorso la serata con alcuni connazionali per festeggiare il giorno di San Patrizio.