{{IMG_SX}}Torino, 5 maggio 2007 - Il consiglio dell'ordine degli avvocati di Torino ha aperto un fascicolo relativo a Carlo Taormina, ex difensore di Annamaria Lorenzi nel processo per il delitto di Cogne. Si tratta del primo passo per valutare l'avvio di un procedimento di tipo disciplinare, anche se ancora non e' stato formalizzato un capo di incolpazione.


L'ordine subalpino si sta interessando alle critiche mosse da Taormina all'avvocato Paola Savio, che gli e' subentrato nell'incarico: il professore, in particolare, in un'intervista aveva parlato di ''difesa suicida'' da parte della penalista.


Piu' di duecento colleghi hanno gia' firmato un documento di solidarieta' nei confronti dell'avvocato, e la Camera Penale del Piemonte Occidentale ''Vittorio Chiusano'', in un comunicato, aveva ''auspicato la doverosa attenzione degli organi disciplinari competenti''.


Taormina e' iscritto all'ordine di Latina. L'ordine torinese, comunque, puo' essere considerato competente se per primo apre un procedimento.