{{IMG_SX}}Valencia, 7 aprile 2007  - Gli svizzeri di Alinghi hanno vinto la settima e ultima prova dell'"atto XIII", l'ultima regata preliminare della Louis Vuitton Cup. Con questo successo il team di Ernesto Bertarelli ha confermato la sua superiorita' (quattro primi posti, un secondo, un terzo e un quarto) e ha vinto la classifica generale dell'"atto XIII". Il defender di Alinghi non avranno piu' occasione di misurarsi con i challenger fino alla Coppa America vera e propria, in programma dal 23 giugno. 

 

Secondo posto a 39" per gli statunitensi di Bmw Oracle, terzo a 1'21" Mascalzone Latino (che con questo piazzamento ottiene anche il terzo posto nella classifica generale dell'"atto XIII", dietro ad Alinghi e a New Zealand, ma prima di Luna Rossa). Luna Rossa e' stata quarta all'arrivo e nella classifica dell'"atto XIII". La Louis Vuitton Cup vera e propria, la selezione degli sfidanti, iniziera' lunedi' 16.

 


Questo l'ordine d'arrivo della sesta regata (la prima di oggi): 1. Desafio Espanol (Spa); 2. Alinghi (Svi); 3. Emirates New Zealand (Nze); 4. Victory Challenge (Sve); 5. Mascalzone Latino (Ita); 6. Bmw Oracle (Usa); 7. Shosholoza (Saf); 8. Luna Rossa (Ita); 9. United Internet Team Germany (Ger); 10. Areva (Fra); 11. China Team (Cin).

DNS: +39.

 
Questo l'ordine d'arrivo della settima regata (la seconda di oggi): 1. Alinghi (Svi); 2. Bmw Oracle (Usa); 3. Mascalzone Latino (Ita); 4. Luna Rossa (Ita); 5. Areva (Fra); 6. Emirates New Zealand (Nze); 7. Desafio Espanol (Spa); 8. Victory Challenge (Sve); 9. Shosholoza (Saf); 10. United Internet Team Germany (Ger); 11. China Team (Cin).

DNS: +39 (Ita).

Questa la classifica generale finale dell'"atto XIII": 1. Alinghi (Svi) 78 punti; 2. Emirates New Zealand (Nze) 64; 3. Mascalzone Latino (Ita) 63; 4. Luna Rossa (Ita) 60; 5. Bmw Oracle (Usa) 57; 6. Desafio Espanol (Spa) 55; 7. Shosholoza (Saf) 43; 8. Victory Challenge (Sve) 35; 9. Areva (Fra) 31; 10. United Internet Team Germany (Ger) 29; 11. +39 (Ita) 17; 12. China Team (Cin) 15. 

 

Dopo tre anni di regate preliminari, da lunedi' 16 si fara' sul serio con la Louis Vuitton Cup, la selezione degli sfidanti per la XXXII Coppa America. Oggi si e' concluso l'"atto XIII", l'ultima 'preliminare', per giunta disputata con la formula anomala della regata di flotta, e ha vinto Alinghi. Non e' decisamente una notizia, come non lo e' che in questa classifica e' seconda Emirates New Zealand, mentre e' sicuramente da segnalare che Mascalzone Latino ha chiuso al terzo posto, davanti a Luna Rossa quarta.

 

Concluse le regate preliminari, e' stata stilata la classifica riassuntiva di tre anni e ben dieci "atti", naturalmente limitata agli undici challenger. La novita' di questa formula e' infatti che il 16 i challenger partiranno nei round robin non tutti da zero, ma con dei punti di bonus. Il primo classificato, New Zealand, ne avra' quattro; i classificati dal secondo al quarto posto tre; dal quinto al settimo (oltre a +39, per decisione della giuria come risarcimento per l'albero spezzato nella collisione di mercoledi') due e i rimanenti uno.


Questi i punti di bonus della classifica "iniziale" della Louis Vuitton Cup: New Zealand 4; Bmw Oracle, Luna Rossa e Desafio Espanol 3; Mascalzone Latino, Victory Challenge, Shosholoza e +39 2; Areva, United Internet Team Germany e China Team 1.


Questa la classifica generale finale delle regate preliminari:

1) Emirates New Zealand (Nze) 158 punti (4 punti di bonus);

2) Bmw Oracle (Usa) 147 (3);

3. Luna Rossa (Ita) 145 (3);

4. Desafio Espanol (Spa) 106 (3);

5. Mascalzone Latino (Ita) 103 (2);

6. Victory Challenge (Sve) 83 82);

7. Shosholoza (Saf) 73 (2);

8. Areva (Fra) 72 (1);

9. +39 (Ita) 66 (2); ù

10. United Internet Team Germany (Ger) 42 (1);

11. China Team (Cin) 18 (1).

+39 Challenge non potrà utilizzare l'albero offerto da United Internet Team Germany. Il team italiano, protagonista di un contatto con lo scafo tedesco tre giorni fa nella seconda giornata delle regate di flotta dell'Act 13 di Louis Vuitton Cup, dovrà riparare quello rotto, mentre nel frattempo utilizzerà il vecchio albero che ha a disposizione alla base. Questo perché nella riunione tenuta questa mattina, la Challenger Commission ha stabilito che "la proposta di deroga al Protocollo, per permettere a + 39 Challenge di usare un albero Versione 5 di un altro concorrente, non è stata accettata".

 

Il problema era sorto attorno alla richiesta di risarcimento per +39 Challenge, visto che la Giuria aveva stabilito che "la soluzione più adeguata sarebbe stata permettere a +39 Challenger di accettare l'albero Versione 5 offerto dal team United Internet Team Germany". La Giuria, inoltre, aveva "richiesto e raccomandato" una deroga al Protocollo. Le deroghe al Protocollo, però, devono avere il consenso del Defender, la "Societe Nautique de Geneve" e quello del Challenger of Record, il Golden Gate Yacht Club. Il Challenger of Record interpreta la volontà degli altri 11 challenger.