{{IMG_SX}}Valencia, 16 maggio 2007 - Luna Rossa non ha ripetuto l'errore di ieri del concedere troppi spazi in poppa agli avversari statunitensi ed è andata a vincere, nella terza giornata delle semifinali della Louis Vuitton Cup di Valencia. Ora è due a uno per gli italiani.

 

La regata dell'equipaggio della barca italiana è stata senza sbavature: una partenza equilibrata con gli yacht che si sono divisi in split e Luna schizzata dalla parte destra del percorso a cercare l'aria migliore. Lo scafo targato Telecom Prada, una scheggia in bolina, doppia la prima boa con un vantaggio di 29 secondi. In poppa, l'andatura che gli era stata fatale ieri, continua a guadagnare, fino a che Bmw Oracle non ingaggia da lontano una sfida a suon di strambate. E gli italiani rispondono, andando prudentemente a coprire ogni possibile via di fuga degli avversari: 24 secondi il delta alla seconda boa.

 

Luna Rossa consolida il vantaggio nella seconda risalita del vento e infine scende giù per l'ultima poppa con un buon vantaggio, mentre gli avversari riescono a tenere un angolo diverso, più poggiato verso il centro del campo. Ma non gli servirà: gli italiani tagliano il traguardo con un anticipo di 31 secondi, dimostrando di aver imparato in fretta la lezione di ieri quando furono superati dagli yankee nell'ultima parte di quella maledetta corsa finale.

 

L'ALTRA SEMIFINALE

Gli spagnoli di Desafio, a dispetto di tutti i pronostici, hanno compiuto l'impresa di battere i forti neozelandesi nella terza gionata delle semifinali della Louis Vuitton Cup a Valencia. Adesso sono due regate a uno per i kiwi. Ottima la partenza degli iberici, che dopo aver rischiato una penalità sono riusciti ad affibbiarne una agli avversari. Lo yacht verde si è poi posto al comando conservando la posizione per tutta la regata e andando a vincere con un minuto e 14 secondi di vantaggio.