Lunedì 15 Aprile 2024

Un copione già scritto

Così è (per ora) anche se a molti non pare. Dunque, continuiamo a pensarla come vogliamo, a dissentire, a manifestare; ma smettiamola di meravigliarci ogni volta che la cronaca politica ci offre la conferma di ciò che era ovvio che accadesse. Come ieri, con due avvenimenti forti, molto diversi tra loro, ma uniti dal filo rosso di un copione già scritto.

Il primo è la lettera di risposta a Bruxelles sulla manovra, il secondo le elezioni in Trentino-Alto Adige. Partiamo da Tria. Alzi la mano chi ha veramente pensato che questo governo potesse o volesse fare marcia indietro di fronte alle critiche dalla Ue. Erano corretti gli appelli alla riflessione, e scontato il fatto che non venissero ascoltati.

Del resto, alla maggioranza giallo-verde tutto si può contestare, meno la coerenza con quanto promesso in campagna elettorale e scritto nel contratto. Quindi, avanti con la manovra, ma avanti anche con l’Europa, una fedeltà sottolineata sia nella lettera di Tria, sia nelle parole di Conte alla stampa estera. E come era scontato, non è scoppiato il putiferio: lo spread che aveva respirato con la bocciatura-light di Moody’s (ovvio), ha fatto un saltello tornando alla solita quota 300.

A conferma che i mercati sono meno isterici e più saggi di tanti di noi, e sanno, come certificato dallo stesso Moody’s, che il nostro Paese continua ad avere solide fondamenta. Cosa che non ci deve indurre a tirare troppo la corda.

I risultati choc del voto in Trentino-Alto Adige, stanno in una analoga sceneggiatura senza colpi di scena: senza choc. Perché i sondaggi possono avere anche qualche scarto, ma fotografano comunque una tendenza. E quella elettorale è molto semplice: la Lega galoppa, i 5Stelle zoppicano, eccome, gli altri non escono nemmeno dalle scuderie. Da Nord a Sud. Il che garantisce lunga vita a un Parlamento tanto recente, quanto diverso dalla realtà. Se si rivotasse a breve sarebbe una rivoluzione, e tanti inquilini del Palazzo faranno di tutto per non essere sfrattati. Meglio conservare posto e stipendio, e tagliare i vitalizi agli altri. Normale.