BEH, adesso abbiamo la conferma di cosa intende Grillo per democrazia diretta: lui dirige, gli altri seguono. Se vogliono. Ma in genere vogliono, e dunque vai dove ti porta il Beppe, la stella cometa che ieri ha portato il movimento sulla capanna liberale dell’Europa. Sempre che oggi il blog approvi, ovvio. I presupposti non sarebbero dei migliori, perché il leader, di ritorno dalle spiagge del Kenia, aveva trascurato il piccolo dettaglio di informare per esempio i suoi eurodeputati. Poteva farlo Casaleggio, che oggi volerà a Bruxelles con il socio in affari e politica, ma ogni tanto gli si guasta il computer e il mondo si abbuia. Comunque, sciocchezze: anche la democrazia ha un limite e alla fine il doppio salto mortale dal trampolino dello yacht otterrà la consueta approvazione.
PERCHÉ il blog è libero, ma una mano gliela si può sempre dare. Detto del metodo, è il caso di parlare del merito. Perché passare dal partito della Brexit al gruppo più culturalmente radicato nel progetto europeo, i liberali, è come se D’Alema diventasse renziano. Considerato che i 5Stelle non sono certo vicini all’Europa degli apparati e giudicano l’euro una iattura, tanto per citare un paio di sfumature politiche, c’è veramente da porsi un paio di domande. Innanzitutto, cosa è saltato in mente a Grillo, paladino dell’antipolitica, ma non certo uno sprovveduto? Il gusto della provocazione? Troppo poco. Forse solo il calcolo di convenienza di formare il terzo gruppo del Parlamento. Un baratto a tempo determinato, una svendita a prezzi popolari dell’anima pentastellata, roba da Faust de noantri, per raggiungere l’obiettivo di contare, piazzare i suoi uomini, gestire progetti e interessi. Come i vecchi, cari partiti ante-web. Sarà perché il grillismo è post ideologico? Può darsi. Ma tra essere fuori dalle ideologie, e avere solo le idee che convengono, ci sarebbe una via di mezzo. La seconda domanda è per i tanti elettori grillini. Amici, per carità il voto è libero e ogni voto è legittimo, ma tra etiche che cambiano, alleanze che si ribaltano, imposizioni che vi piovono nei tablet, siete proprio sicuri che sotto le 5Stelle ci sia il sol dell’avvenire democratico? In giro forse non c’è gran che. Vero. Ma quello che avete in casa deve far riflettere. Soprattutto se non sapete neppure a che indirizzo abitate.