Giovedì 25 Aprile 2024

Lasciateli imprecare

La bestemmia no. Quella mai: l’insulto al Divino era e resta intollerabile, persino in una società sgangherata come la nostra e figuriamoci con bambini nei paraggi. Fatta questa doverosa premessa, provate a mettervi nei panni dei pensionati di Frascati maniaci della briscola. Hanno lavorato duramente per tutta la vita. Hanno pagato le tasse.

Adesso che vorrebbero concentrarsi sul fante di coppe e sul tre di spade, ecco, adesso accendono la tv e cosa scoprono? Di Maio apre due forni. Berlusconi, coetaneo dei briscolai, capisce otto per diciotto e a proposito di forni scomoda i nazisti. Renzi comanda ancora a sinistra, che è come dire che Ventura dovrebbe tornare a fare il ct della nazionale di calcio, più perdi e più insisti a impartire ordini. Quanto a Salvini, si crede l’asso di bastoni e invece qualcuno gli spiegherà presto che è briscola denari.

Insomma, la bestemmia no, la bestemmia mai. Solo che questi vecchietti di Frascati, nel loro nervosismo, nel loro fare caciara per un fante giocato maldestramente al posto del cavallo, magari un minimo di comprensione lo meriterebbero pure. Urlano troppo, sbattono i pugni sul tavolo e mai che ci sia tempo per affidare un mandato esplorativo a chi dovrebbe pescare nel mazzo il premier, pardon, il re di briscola. Dico, ma credete che sia facile, essere italiani in questa primavera del 2018?