Giorgia Meloni tra le poltrone vuote di Salvini e Berlusconi all'iniziativa anti-inciucio
La manifestazione organizzata a Roma da Fratelli d’Italia, denominata "anti-inciucio" da Giorgia Meloni mette in evidenza le conseguenze della scelta proporzionale fatta con il Rosatellum. Le due poltrone vuote accanto a quella della giovane leader della destra, ostentatamente vuote visti i nomi di Salvini e Berlusconi posti in bella evidenza, mostrano come nell’attuale sistema elettorale la prima tentazione dei partiti è proprio quella di cannibalizzare voti a quelli che dovrebbero essere i propri alleati.
Lo si era visto fino a quando i sondaggi si sono potuti fare e pubblicare, con le rivelazioni che evidenziavano un bacino elettorale comune tra Lega, Forza Italia e FdI, sostanzialmente stabile, certificando invece continui spostamenti di voti "interni" al medesimo recinto. Un sintomo di debolezza dell’alleanza di centrodestra, incapace di sfondare in settori dell’elettorato tradizionalmente rifugiati o nell’astensione o in partiti meno prossimi. Ma anche una "tentazione" per gli stessi partiti, che invece di sforzarsi per uscire dal recinto, trovano più comodo farsi concorrenza tra loro. È il proporzionale, bellezza!