{{IMG_SX}}Mosca, 22 maggio 2008  - Sulla coppa del Manchester ci sono le sue mani. Quelle di Edwin van der Sar, che ha parato il rigore decisivo ad Anelka chiudendo la serie dei rigori. Per lui e' la seconda Champions in carriera. "Ho vinto contro il Milan- ricorda il portiere olandese- poi abbiamo perso nel 1996 con la Juventus a Roma. Dopo queste due finali c'e' voluto tanto tempo per arrivare di nuovo in finale e vincere la coppa. E' un'emozione incredibile".

E forse anche una rivincita per chi in Italia non ha avuto grande fortuna. "No", risponde l'ex juventino. Che poi racconta la parata decisiva, quella sul tiro di Anelka: "Ho pensato che andava alla mia destra, ora e' facile dirlo ma sapevo dove avrebbe tirato". Quanto a Terry, per van der Sar "e' stato sfortunato. Ma anch'io sul primo gol sono scivolato. Il campo non era in buone condizioni. Peccato per lui, ma noi siamo felici".