Mercoledì 17 Aprile 2024

Aspetti Lamaze, arriva Hecart

L’amazzone francese ieri sera a Wellington ha vinto il Gran Premio di Coppa del Mondo a cinque stelle, quarta tappa del Winter Equestrian Festival 2015, battendo il favoritissimo campione canadese

Marie Hecart su Myself de Breve (Photos © Sportfot)

Marie Hecart su Myself de Breve (Photos © Sportfot)

Bologna, febbraio 2015 – Che duello ieri sera sul terreno del Palm Beach International Equestrian Center a Wellington (Florida, Usa), quando è andato in scena il Gran Premio di Coppa del Mondo (372 mila dollari il montepremi della gara) dello Csi a cinque stelle, quarto appuntamento del Winter Equestrian Festival 2015. Il canadese Eric Lamaze vi è arrivato sull’onda dei suoi quattro successi consecutivi nella Ruby et Violette Cup (l’ultimo giovedì scorso) annunciandosi come uno dei più seri pretendenti alla vittoria finale. E in effetti in sella alla sua Fine Lady stabiliva nel barrage della gara il tempo migliore in assoluto, tagliando la linea del traguardo in 36.54, ma con un errore: malauguratamente, ovvio. Perché la francese Marie Hecart con Myself de Breve non riusciva a tenere quel ritmo indiavolato, sì, ma non abbatteva alcun ostacolo: zero penalità in 38.61. E il britannico Ben Maher su Diva II rimaneva addirittura a 40.55, ma ugualmente senza alcun errore. Dunque suonava la Marsigliese nella notte di Wellington, per la gioia di Marie Hecart che conquistava così la prima vittoria della sua carriera in un Gran Premio internazionale (in effetti ha vinto anche a Barbizon nel 2014, ma un due stelle). “Ci sono sempre stata molto vicino con Myself”, commenta felice l’amazzone francese, “ma un errore in barrage oppure un tempo non sufficientemente basso mi hanno spesso impedito di vincere una gara così importante. Oggi… non so come mai sia successo”, ride divertita, “ma è successo, e ovviamente sono felicissima. C’era anche una bellissima atmosfera, un pubblico favoloso… Myself ama il rumore, la folla, e anche la notte. Di notte salta perfino meglio!”. Ma anche Eric Lamaze è molto felice della prestazione della sua Fine Lady: “Lei era stata comprata non certo come cavalla da grande Gran Premio: piuttosto come ottima vincitrice in gare medie e veloci. Ma adesso devo ricredermi: e non posso che essere molto felice di aver scoperto di poter contare su un secondo soggetto per gare di questo livello!”.

1 febbraio 2015