{{IMG_SX}}Udine, 30 marzo 2008 - L'Udinese trasforma la corsa alla Champions in uno sprint a quattro. Batte 3-1 la Fiorentina, scavalca il Milan in classifica e riapre i giochi anche per la Samp. Il quarto posto e' ancora viola, ma sono tutte li': Fiorentina a 53 punti, Udinese a 50, Milan e Samp a 49. Ma con le quotazioni di Milan e Fiorentina in ribasso e quelle di Udinese e Samp in netto rialzo. Perche' l'Udinese corre veloce gia' da un po', lo dicono le ultime 3 vittorie di fila e i 6 risultati utili consecutivi centrati a marzo. Per la Fiorentina il problema e' fuori casa, visto che a Udine e' arrivata la terza sconfitta esterna consecutiva. Una sconfitta maturata nel finale, dopo aver riagguantato una partita sempre in salita.

 

La partita degli assenti: Zapata e Felipe da una parte Liverani, Gamberini e Mutu dall'altra. Pesano piu' quelli viola, lo si capisce subito perche' l'inizio e' tutto dell'Udinese. Che sfonda gia' al 2' con Quagliarella, gol annullato per fuorigioco, e che va vicinissima al vantaggio al 4', quando una punizione di D'Agostino deviata dalla barriera esce di un metro. La Fiorentina ci mette un po' ad organizzarsi, poi all'11' per poco non sorprende tutti: cross basso di Jorgensen da sinistra, palla a centro area dove Kuzmanovic gira di prima ma proprio dove c'e' Handanovic che respinge. Spreco pagato subito. Al 13' infatti l'Udinese passa: il gol, bellissimo, e' di Inler, con un sinistro dai 18 metri che s'infila sotto la traversa alla sinistra di Frey. Uno a zero.

 

L'Udinese si accontenta, abbassa il ritmo e lascia campo ai viola. Che prima del riposo hanno due ottime occasioni per pareggiare. La prima, al 15', se la costruisce tutto da solo Santana che riceve in area, si gira, finta e tira: a lato di poco. La seconda, al 34', arriva alla fine di una bella azione corale, chiusa ai 16 metri dal destro di Montolivo: incrocio pieno. Ripresa. Stesse squadre e Udinese subito pericolosa con un gran sinistro da fuori di Pepe su cui e' bravo Frey. Il portiere viola deve ripetersi poco dopo, stavolta per mettere in angolo un sinistro ravvicinato di Quagliarella innescato da un errore di Dainelli.

 

Insomma Fiorentina in difficolta', anche con Osvaldo al posto di Montolivo. Prandelli si gioca allora pure la carta Vieri, che entra al 14' per Jorgensen e cambia faccia alla squadra. Al 17' solo un grande Handanovic salva l'Udinese, prima respingendo su Osvaldo e poi mettendoci una mano provvidenziale, da terra, sul tap in di Pazzini. Ma per l'1-1 si tratta di aspettare solo un altro minuto. Poi segna Vieri di testa, come ai bei tempi, su torre di Pazzini. Il pareggio toglie ansia alla Fiorentina, anche troppo. Perche' al 27' la difesa viola si fa trovare altissima e impreparata su un lancio di Inler per Di Natale, l'aeroplanino decolla sulla sinistra, entra in area e piazza il destro sul primo palo. Due a uno, per la Fiorentina e' la fine. A chiudere definitivamente i conti ci pensa Quagliarella al 31': cross di Dossena, primo tentativo di testa, miracolo di Frey, e facile tap in a porta vuota. Tre a uno, game over. Vince l'Udinese e riapre il discorso Champions. Sara' corsa a quattro, una lunga volata.

 

TABELLINO  

3-1

Udinese (3-4-3): Handanovic 7; Ferronetti 6,5, Zapotocny 6, Lukovic 6,5; Mesto 6, D'Agostino 6,5 (41' st Pinzi sv), Inler 7,5, Dossena 6,5; Pepe 6, Quagliarella 6,5 (38' st Floro Flores sv), Di Natale 7 (30' st Isla sv). A disp. Saulo, Colombo, Candreva, Eremenko. All. Marino 7

Fiorentina (4-3-3): Frey 6,5; Ujfalusi 5,5, Dainelli 5,5, Kroldrup 5,5, Gobbi 5,5; Kuzmanovic 6, Donadel 6, Montolivo 5,5 (5' st Osvaldo 6); Santana 6, Pazzini 6 (23' st Pasqual 5,5), Jorgensen 6 (14' st Vieri 6,5). A disp. Avramov, Potenza, Da Costa, Papa Waigo. All. Prandelli 6,5

Arbitro: Morganti di Ascoli Piceno 6,5

Marcatori: 13' pt Inler (U), 18' st Vieri (F), 27' st Di Natale (U), 31' st Quagliarella (U) Note: ammoniti Ferronetti, Osvaldo. Recupero 1' pt, 4' st. Spettatori 14.000 circa.