Martedì 16 Aprile 2024

Camorra, nuova sparatoria a Napoli: muore 20enne pregiudicato

Nella stessa zona a inizio settimana erano stati feriti tre minorenni a colpi d'arma da fuoco e l'altra notte qualcuno ha preso di mira la facciata di una casa. La vittima di oggi è stata reggiunta da un solo colpo alla schiena ma attorno al corpo sono stati trovati 13 bossoli di 3 calibri diversi

Una volante della Polizia in una foto d'archivio

I fratelli albanesi sono stati arrestati dalla Polizia

Napoli, 2 luglio 2015 - Ancora spari a via Oronzo Costa, nel centro storico di Napoli, dove a inizio settimana sono stati feriti tre minorenni e l'altra notte qualcuno ha preso di mira una abitazione con colpi di pistola. Questa notte è stato ucciso Emanuele Sibillo, 20 anni, pregiudicato. Sul luogo, nel cuore di Forcella, la polizia ha trovato 13 bossoli di tre calibri diversi. Il cadavere presentava una ferita provocata da un solo colpo alla schiena. Non ci sono testimoni. 

Sibillo era latitante dal 9 giugno scorso, quando ci fu un blitz contro i clan di Forcella. Era rampollo di una delle cosche che si contendono il controllo delle attività illegali nel centro di Napoli, ed era sfuggito al blitz del 9 giugno, con 64 misure cautelari che tra l'altro riguardavano anche indagati che avevano commesso reati da minorenni, la cosiddetta "paranza dei bambini" di Forcella. Tra i reati a lui contestati, l'associazione a delinquere di stampo mafioso ed estorsione, ed era anche coinvolto nell'omicidio di un ragazzo davanti a una discoteca del litorale flegreo che non aveva una sigaretta a un elemento del clan.