Milano, 27 settembre 2015 - Viva l'Italia, quella ricca di bellezza e di immensi monumenti che tanto piace a tutto il mondo. E' il messaggio a tutta positività che arriva da Dolce e Gabbana che hanno reso omaggio alle città del mito con abiti ricamati con la Torre di Pisa, il Ponte di Rialto di Venezia, il Colosseo di Roma, l'Arena di Verona e la Cupola del Brunelleschi di Firenze. Con 90 modelli ad alto artigianato tra ricami di margherite e papaveri, cesti di vimini, scarpe gioiello e borse dorate a forma di macchina fotografica, pigiami di raso a stampe di roseti. E con una stupenda parata finale con abiti-cartolina intitolati anche a Capri, Portofino, Palermo e Como.
Ma la sorpresa più grande del défilé sono state le modelle che si sono scattate i selfie mentre sfilavano sullo sfondo del set tra caffè, frutteria e negozio di souvenir turistici. "La moda rispecchia la società e oggi chi non si fa un selfie?" ,raccontano Stefano e Domenico, orgogliosi di essere riusciti con la loro moda a inneggiare all'Italia e a ricordare a tutti i nostri tesori d'arte e di natura. La griffe ha siglato un accordo con Apple per mettere immediatamente sul web i selfie delle modelle e anche quelli del pubblico del defilé. "Le modelle sono impazzite di gioia per l'idea dei selfie e hanno cominciato a farseli anche nel backstage" dicono gli stilisti che hanno scelto la sempre meravigliosa Sophia Loren come testimonial del loro Rossetto N.1. "E' Sophia la regina d'Italia! E io vorrei essere fatto baronetto da lei!" , dice sorridendo Stefano Gabbana.