custom logo
Tremate tremate, le Rosse son tornate (?)Leo Turrini - 29 marzo 2019

Ero il ragazzo di bottega in redazione.
Ancora nemmeno immaginavo le bellissime cose che il mestiere mi avrebbe riservato.
Nelle serate in compagnia riscuotevo un grande successo imitando l’assolo di Alberto Fortis nel finale della “Sedia di lillà”.
Grandi complimenti ma le ragazze più carine si squagliavano sempre con il chitarrista ganzo.
Magari si saranno pentite.
Comunque, ero il ragazzo di bottega e avevo un collega molto più anziano che andavo matto per la Ferrari.
Anni Ottanta.
Non si cavava un ragno dal buco.
In compenso, l’anziano collega, appena la Ferrari sembrava viaggiare forte, impaginava sempre lo stesso titolo.
Questo.
Tremate, tremate, le Rosse son tornate.
Io un po’ ridevo e un po’ mi preoccupavo e poi la notte tornavo ad intonare la sedia di lillà.
Guardavo le libere di Sakhir e me lo chiedevo.
Le Rosse son tornate?
Notoriamente non mi fido mai del venerdì.
Di sicuro vedere Vettel e Leclerc davanti fa bene al cuore.
Anche se dubito che la Mercedes abbia problemi.
È strano, questo avvio di campionato.
Montagne russe (una volta ho cantato pure Montagne Verdi di Marcella, già che c’ero).
Conviene restare prudenti: quando ti sei scottato una volta, dopo hai paura anche dell’acqua tiepida.
Grazie ai tanti che avranno cose intelligenti da raccontare.