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Russell e l’occasione FerrariLeo Turrini - 30 luglio 2022

Prima di tutto, tanto di cappello a Russell.
Possiamo menarcela quanto vogliamo, gli orfani di LH possono giustamente scomodare il DRS che non ha funzionato e bla bla bla.
Ma dopo Gedda 2021 la Mercedes torna in pole e la firma George.
Punto e fine delle trasmissioni. Sono segni del destino.
Di Russell io come altri amici qui ho scritto benissimo sin da quando era in Williams.
È un talento puro.
Potenzialmente non è Inferiore ai Verstappen, ai Leclerc, ai Norris.
Joy stick generation.
Detto questo, a Budapest la Ferrari ha una grandissima occasione.
Forse, a prescindere dal meteo, capiremo se la Squadra è pronta.
Non ci sono mai state, di mezzo, tante macchine fra Sainz/Leclerc e le due Red Bull.
Sarà una di quelle domeniche in cui può cambiare non una stagione, ma il senso di una prospettiva.
E pensate cosa avremmo detto se le qualifiche magiare dei Bibitari le avesse vissute la Rossa…
Ps. Chiunque può dissentire dalle mie opinioni, esprimendosi qua sotto. Questo Clog esiste dal 2006 e vanta innumerevoli tentativi di imitazione (tutti falliti, perché Leo Turrini sono io). E nessuno può immaginare di trasformare questo ameno luogo in una bettola di quart’ordine.
Lo dico agli idioti: avete perso. Per sempre.
Grazie a chi ha capito.