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La Ferrari e Dovi, odissea nello strazioLeo Turrini - 15 agosto 2020
  • Odissea nello strazio.
    Ero al ginnasio, come da canzone di Venditti ero perso per la biondina sbagliata e un giorno il mio compagno di banco mi disse: ma svegliati e falla finita, la tua è una odissea nello strazio.
    Appunto.
    Barcellona 2020.
    Nono Leclerc.
    Undicesimo Vettel.
    Roba da 1992.
    C’ero, mi squagliavo nel dispiacere per la Ferrari e adesso rieccomi qua.
    In verità, ciò che mi preoccupa non è questo dominio delle Frecce Nere Mercedes, cui solo il combinato disposto Verstappen-gomme potrebbe creare problemi.
    A spaventarmi è che dopo il 1992 venne il 1993.
    Aggiungo una nota a margine.
    Questa estiva odissea nello strazio a motori si arricchisce (faccio per dire) anche dell’addio polemico di Dovizioso alla Ducati.
    Sono tentato di scomodare Nanni Moretti.
    Citazione uno: “Con questi dirigenti non vinceremo mai”.
    Citazione due: “Continuiamo a farci del male”.