custom logo
I 100 giorn che ora spaventano la FerrariLeo Turrini - 1 dicembre 2019
  1. La faccio breve.
    Meno male che è finita.
    Credo sia stato un epilogo imbarazzante, in una logica ferrarista.
    Vedere Hamilton che ti stampa il giro veloce alla fine con gomme dure montate da un pezzo, insomma, è proprio deprimente.
    Va bene che in dieci anni ad Abu Dhabi la Ferrari non ha mai toccato palla, ma sarebbe stato gradevole un finale, come dire, più competitivo.
    Aggiungo che a Melbourne 2020 non manca poi chissà quanto tempo.
    Poco più di cento giorni.
    In cento giorni un noto ferrarista, Napoleone Bonaparte, scatenò uno sconquasso che la metà bastava.
    Mi spaventa rammentare che l’atto conclusivo fu Waterloo.
    Comunque, su con la vita.
    Vinceremo l’anno prossimo (cit. e giuro che non sto pensando al 2021 e a quello che ci aspetta).