Questa sera abbiamo avuto la conferma che Gattuso non ha ancora le qualità del buon allenatore. Puoi avere giocatori scadenti o infortunati ma contro una squadra, il Bologna, che spera nel pareggio e gioca 90 minuti negli ultimi 30 metri creare zero occasioni da rete, la mancanza di tiri in porta ha solo un responsabile.
Uno al mio fianco durante la partita, al minuto 80, mi ha chiesto: “Come si chiama il portiere del Bologna?” Effettivamente Skorupski non era mai stato nominato. Non una parata per il portiere bolognese. In avanti si può avere Messi, Ibra o Cutrone, ma se mancano le idee e le palle non arrivano non c’è campione che tenga.
Il campione può inventarsi un gol, con una giocata, e portarti alla vittoria. Ma se ci si appella all’invenzione individuale significa che il calcio, quello che si gioca in 11, non è nelle proprie corde. Nessuno lo discute come uomo, solo tecnicamente.
Poi ci sono i giocatori, che non sono certo esenti da colpe. Si sono ostinati a buttarsi centralmente entrando nell’imbuto preparato da Inzaghi. Inoltre la palla si è mossa lentamente e in avanti hanno fatto pochi movimenti e spesso errati. Poche volte le due punte si sono buttate dentro, in compenso mancava Biglia, o al limite un Montolivo, a passare qualche pallone giocando a testa alta.
Forse lo avrebbe dovuto fare Calhanoglu, che però ha giocato largo a sinistra. Avrebbe potuto farlo Suso, sempre raddoppiato o triplicato, che è spesso stato prevedibile. Rodriguez non ha mai spinto sino in fondo tornando sempre indietro. Difficile questa sera puntare il dito contro qualcuno, la prestazione scadente è generale. Gattuso ha detto che un giocatore può avere problemi fisici o mentali. Quando è stanco deve riposare mentre quando si tratta di problemi psicologici serve una scossa. Ecco, in quest’ottica è comprensibile l’inserimento di Calhanoglu. Quando però si nota che non gira, si dovrebbe cambiare rimandando la scossa per un’altra occasione. Addirittura Gattuso avrebbe potuto provare a giocare con due punte più Suso, Calhanoglu e Castillejo. Probabilmente però non sarebbe cambiato molto, se mancano le idee a poco serve modificare gli attori.
Ora, a proposito di idee, Gattuso dovrà pensare a come sostituire Kessie e Bakayoko, entrambi squalificati per la Fiorentina.
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