Ritu Dalmia è una chef e una restaurant woman che conosce il mondo (anche quello della tv), ama la sua India e la nostra Italia. E ha portato nel suo ristorante Cittamani di piazza Mirabello la cucina quotidiana delle case e dei posti di lavoro, in un ambiente di design e in una rilettura semplice ma raffinata. Accurata. Aveva promesso stagionalità ed ecco il menu estivo, nuovi piatti e cocktail nel food pairing. Il Galouti con Garam Masala, macinato di agnello finissimo, servito su parotta, pane preparato con acqua, farina e olio nel Sud dell’India. Il Bread Pakoda, street
food di pane fritto in una pastella di farina di ceci speziata e ripieno di formaggio, qui il taleggio selezionato dalla chef. Vermicelli di  vetro saltati nel wok con yogurt piccante, curcuma e carciofi al Tandoori. Ritorna, acida e fresca, la Fantasia di ciliegini, prugne e pesche con salsa di tamarindo su riso croccante.

O il polpo speziato al Tandoori, nella foto, ma servito con purè di carote e cumino, carote saltate. Mattia Bescapé firma gli abbinamenti di food pairing, come il vegetariano Hara bhara, polpette verdi di topinambur, piselli, aglio, prezzemolo e zenzero su salsa di yogurt e riso croccante, e il Kadava Pyaar (Amore Amaro), «un cocktail secco, molto amaro e con una buona nota speziata a base di  bourbon whisky, chartreuse gialla, Cynar, triple sec, lime e bitter lemon». L’Anatra affumicata e speziata con zenzero e Khada Masala (spezie intere) e il Garm Vaalk, preparato con Mezcal (distillato di agave affumicato), salsa piccante. Gran posto di vera cucina indiana non convenzionale o in gusto anglosassone. E si beve benissimo.