Le organizzazioni di volontariato si reggono sulla buona volontà e l’intraprendenza di tanti singoli individui. Quando sono i dipendenti di una stessa azienda a unirsi spontaneamente per dare vita a programmi di utilità sociale l’impatto diventa formidabile. Tanto è successo questa settimana grazie a un centinaio di dipendenti di una casa farmaceutica, che dalle sedi di Roma e di Aprilia si sono mossi insieme, naturalmente coordinati, prodigandosi in attività di volontariato.

Hanno beneficiato delle iniziative l’associazione Ain Karim, che opera nella Capitale attraverso una rete di case famiglia a favore di donne e minori in difficoltà, e la scuola primaria Benedetto Lanza, in provincia di Latina, frequentata da bambini italiani e stranieri, dove è forte il tema dell’integrazione. Nei due diversi contesti i gruppi di volontariato hanno offerto ogni genere di supporto: lavori di manutenzione alle strutture, attività educative ricreative, sostegno ai progetti di inclusione.

Questo format nell’ambito del volontariato ha un nome, Week of Possibilities, e si ripete ogni anno. L’appuntamento ha un respiro internazionale, e si è sviluppato nell’arco della settimana appena conclusa. L’evento ha messo in moto in simultanea novemila addetti AbbVie in tutto il mondo, impegnati in servizi a favore delle comunità locali, per un totale di oltre 36mila ore di volontariato in 50 diverse nazioni. In Italia le iniziative sono state progettate e realizzate con le onlus presenti sul territorio del network Points of Light, di cui fa parte RomAltruista.

Alessandro Malpelo

QN Quotidiano Nazionale

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