In occasione della Giornata mondiale sul tumore ovarico è stata lanciata una campagna informativa con l’attrice Claudia Gerini in veste di testimonial. Occorre fare prevenzione, perché una visita ginecologica prima e dopo la menopausa può svelare per tempo una sofferenza delle ovaie, ma sappiamo che proprio al termine del periodo fertile la donna perde purtroppo l’abitudine di fare controlli costanti e per questo va incoraggiata a proseguire. Un quarto delle pazienti sono portatrici di mutazioni Brca1 e/o Brca2. Una terapia di mantenimento con farmaci orali, gli inibitori di Parp, determina lunghe sopravvivenze nei casi di carcinoma ovarico. Sul sito www.manteniamociinformate.it sono riportate le informazioni basilari riguardanti l’iniziativa, promossa da Fondazione Aiom, in collaborazione con le Associazioni Acto, Loto, Mai più sole, e Abrcadabra.
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