Festa della Donna con un pensiero alla maternità. La ricorrenza dell’8 marzo rappresenta un momento di riflessione sull’universo femminile, nei suoi molteplici aspetti, e il calo demografico in Italia, complice la pandemia di Covid-19, è uno di questi. Ecco perché la Festa della Donna può diventare un’occasione per pensare in termini costruttivi anche al progetto di una gravidanza, una aspirazione per tante donne e tante giovani coppie, da coronare con la nascita dei figli.

 

Open day

Da queste premesse il gruppo GeneraLife organizza nelle 14 cliniche presenti in tutta Italia il primo open day dell’anno per sabato 12 marzo 2022. Si tratta della seconda edizione della giornata di visite gratuite per donne e uomini con problemi di infertilità, dopo quella di settembre che ha visto eseguire oltre 100 check up in un solo giorno.  Sul sito www.generalifeitalia.it tutte le informazioni.

 

Statistiche

Secondo l’ultima relazione al Parlamento sulla legge 40 che regola la Procreazione medicalmente assistita (PMA) in Italia, sono stati infatti circa 9.500 in meno i cicli iniziati con tecniche di PMA nel primo quadrimestre 2020 (corrispondente al primo lockdown) rispetto allo stesso periodo del 2019, pari ad una riduzione di quasi il 35% delle attività dei centri specializzati. A partire da questa riduzione, l’Istituto superiore di sanità (ISS) stima che l`impatto della pandemia sull`attività di PMA nel solo primo quadrimestre del 2020 potrebbe portare alla nascita di almeno 1.500 bambini in meno rispetto al 2019, ma con diversi scenari tracciati dall’autorità sanitaria che, nel peggiore dei casi, arrivano a prevedere un calo fino a -4.200 nascite.