Monica Germani, la nutrizionista che ha legato il suo nome al percorso di dimagrimento della cantante Noemi, di cui tanto hanno scritto sui social, è in libreria con La tua dieta sei tu, un manuale in cui affronta le tematiche del benessere del corpo e della mente, e dove il cammino ideale prospettato per riconquistare il peso forma si accompagna all’idea stessa di rinascere, attraverso l’amor proprio.  Bisogna dire, a onor del vero, che Noemi era già sulla strada giusta quando ha incontrato i giornalisti del settore salute benessere, tre anni fa a Villa Necchi a Milano, in occasione della presentazione della campagna Voltati. Guarda. Ascolta.

Look giusto

L’artista, simpatica e radiosa (oltreché interprete strepitosa, nel panorama musicale contemporaneo) è stata testimonial di una campagna informativa dedicata alle donne in cura per tumore al seno metastatico. Per come l’abbiamo vista da vicino tre anni fa, si può dire solo che Noemi ha il look giusto, adatto alla sua corporatura: merito si dice dell’attività fisica e dell’alimentazione. Certo è che la donna, tutte le donne, faticano forse anche più del maschio a nascondere un chilo di troppo, e chi vive costantemente sotto i riflettori si trova doppiamente sotto esame: mettere a punto un metodo personalissimo per rientrare nei ranghi dopo ogni piccola trasgressione è fondamentale.

Evoluzione interiore

Oggi come oggi, Noemi può indossare abiti slanciati con estrema disinvoltura. Ecco dunque il collegamento con il volume della Germani approdato in libreria, edito da Mondadori: un testo che, facendo tesoro di esperienze di vita vissuta, vuole proporsi come strumento di consultazione, ideale per avviare e condividere un percorso di trasformazione interiore, ancora prima che esteriore. Perché perdere peso non è facile per nessuno, col passare degli anni poi crescono le taglie, e si fa sempre più fatica a rientrare nei nostri panni.

Dimagrire senza imposizioni

META Experience, acronimo di Medical Education Transform Action, è il metodo brevettato dalla dietista nutrizionista Monica Germani: vuole porsi come un cammino educativo che guarda al dimagrimento senza imposizioni, ma come corollario di un processo che conduce all’accettazione della propria struttura fisica, con una sorta di reset che avvolge la sfera comportamentale prima ancora di quella estetica. Come fare?

Diario e colloqui

Per liberarsi mentalmente della zavorra che tutti si trascinano dietro, chi più chi meno, può essere utile tenere un diario. Ma è pure fondamentale mantenere un dialogo costante con chi esercita la professione di nutrizionista, competente nel concepire una prescrizione tagliata su misura, e disposta a sostenere nel tempo i progressi della persona che si mette a dieta.

Scelte consapevoli

“Ci focalizziamo sui chili in più – ha scritto la dottoressa Germani – come se essere magri fosse di per sé sinonimo di stare bene, ma accettarsi con pregi e difetti è l’unico punto di partenza possibile per andare incontro a una metamorfosi che farà effetto, in virtù di scelte consapevoli”.