MACCHÉ CHE GUEVARA! Il modello vero di Michele Emiliano, presidente della Puglia e competitor alle primarie del Pd, si chiama Willis, Bruce Willis. L’attore di bellissimi film sospesi tra fantascienza e azione, perennemente in canottiera. Come Emiliano che posta una foto su Facebook con un gagliardo «Noi non molliamo mai!». Perché anche Michele è un eroe in canottiera. Si collega coi suoi fan (sempre su Fb). Risponde alle domande. Non smette di dare il suo cellulare. Fa il modesto. Si vergogna un po’ a stare lì sdraiato, con tutte «le sofferenze che ci sono in ospedale». Vuol colpire i poteri forti della sanità. Un suo estimatore gli chiede lumi su come risolvere la questione meridionale (apperò). Ammette che quel ballo che gli ha provocato l’infortunio si poteva evitare. Ma, diamine!, la ballerina «calabro-albanese» era così affascinante… L’uomo è uomo. E Michele Bruce Emiliano balla e lotta. In attesa del giudizio finale. Anzi, come dicono gli eroi in canottiera, in attesa dell’Armageddon.