E alla fine Casaleggio ci ha rimesso la faccia: stamattina il sito casaleggio.it è stato ‘defacciato’ (ovvero reso inaccessibile) dagli hacker di Anonymous. Che al guru del M5S gliele hanno cantate chiaramente:

 

Ciao Beppone, Casaleggio e carissimo SysAdmin. A quanto pare il caveau non era blindato abbastanza e un pirata avido e sanguinario ha fatto irruzione! Saccheggi e scorribande, ecco cioè che un pirata apprezza di più. Non preoccupatevi eccessivamente però, questo particolare pirata non è alla ricerca di tesori e ricchezze… but just for some fuckin` lulz!

Per rallegrare questi giorni di lavoro abbiamo deciso di fare una visita al vostro Guru Informatico & sommo esperto di comunicazione nonché eminenza grigia e burattinaio supremo, aka Mr.Gianroberto Casaleggio.

Sareste estremamente più popolari e benvoluti se la smetteste di dedicarvi unicamente a faide interne e a decidere chi è la persona non grata della settimana. State diventando il cancro che vi eravate ripromessi di eliminare. Ma purtroppo come è noto “Il potere tende a corrompere e il potere assoluto corrompe assolutamente.”

Siamo venuti a ricordarvi che c’è sempre qualcuno che osserva il vostro operato. Non come i pagliacci degli Hacker Del PD, che saranno stati molto probabilmente vostri ex colleghi non proprio soddisfatti del trattamento ricevuto. We’re the real deal! 😉

Come è solito dire Beppe: LA RETE!!!!! LA RETE!!!!! Voi la rete non la meritate, incapaci! Le maschere di Anon a voi servirebbero non per garantire l’anonimato ma per nascondervi dalla vergogna. Le votazioni ed elezioni in rete, il megafono per tutti,il medium democratico per eccellenza Quirinarie, Il futuro é la rete… e vi fate pwnare così???

Offrite anche servizi di IT Security…è uno scherzo? It’s very very lulzy. But…w00t w00t,we got r00t!

Un saluto speciale a Beppone, e soprattutto a chi doveva tenere la barca a galla, mr. Benzi, sono bastate due spingarde per ridurla ad un rottame galleggiante. We do what we want cuz a Pirate is free!”

(il messaggio completo è tratto dal blog ufficiale di Anonymous)

 

Morale (facile): Chi di Rete ferisce, di Rete perisce…