Quelli che a me non piacciono proprio e non mi potranno mai piacere sono soprattutto quelli che dicono una cosa e ne fanno un’altra. Ma anche quelli che agitano le scope e invocano pulizia per poi continuare a vivere nella sporcizia. E poi quelli che si ergono a paladini della giustizia sociale fingendo di non sapere quello che fanno i loro amici. Quelli che fingono di non sapere chi sono i loro amici. Quelli che continuano a rimanere dove sono proprio grazie ai loro amici e saltellano da una poltrona all’altra per il loro interesse personale strafregandosene di tutto e di tutti. Quelli che la politica fa schifo ma non appena possono saltano sul carro del vincitore e finiscono a Roma. Quelli che continuano a incassare migliaia di euro vita natural durante e sputano nel piatto in cui mangiano. Quelli che la magistratura è pilotata fino a quando non vengono assolti. Quelli che fingono di voltare pagina e poi non voltano un bel niente e ricominciano proprio da lì non appena possono. Quelli che parlano di meritocrazia e poi decidono loro quali siano meriti e demeriti. Quelli che si accaniscono contro i disperati alimentando odio e razzismo. Quelli che lavorano dalla mattina alla sera e non fanno un bel niente. Quelli che l’importante è apparire e sembrare alla pari di quelli che li fanno apparire e sembrare quello che non sono. Quelli che superano gli sbarramenti dell’uno per cento e si dichiarano vincitori. Quelli che continuano a far credere di voler cambiare il mondo e non vogliono cambiare un bel niente. Quelli che sanno che se il mondo cambiasse davvero per loro non ci sarebbe più posto e proprio per questo sono i più conservatori del mondo. Quelli che non si alzano quando suona l’inno e poi si beccano lo stipendio dalla repubblica che a parole ripudiano. Quelli che alimentano ignoranza e arroganza perché sanno che così possono sperare di continuare a vivere tra i privilegi. Quelli che vogliono sembrare gente comune e non lo sono. Quelli che non sanno cosa sia l’umiltà e la comprensione, quelli che il potere li ha resi ciechi e sordi. Quelli che continuano a far credere alla povera gente di difendere i loro interessi e poi sistemano moglie/amante al posto giusto. Quelli che salgono in cattedra per dare lezioni di morale, ma non appena girano l’angolo si trasformano in provetti Mister Hyde. Quelli che colti sul fatto invece di vergognarsi se ne stanno inchiodati alle loro poltrone da migliaia e migliaia di euro al mese sapendo che nessuno li potrà toccare.

Questi sono quelli che non sopporto proprio, ma di quelli che non li sopportano a loro non interessa un bel niente perché sanno che se vogliono ti possono anche far pentire di non essere mai stato un loro amico. Ma preferisco comunque non sopportarli proprio e non avere nulla a che fare con loro e con la gente come loro. Oh yeah.