Giovedì 25 Aprile 2024

Giocare a tennis ti allunga la vita, molto più del calcio

Fare sport in compagnia è garanzia di longevità, meglio ancora se con la racchetta in mano

(Foto: gilaxia/iStock)

(Foto: gilaxia/iStock)

Una partita di tennis al giorno toglie il medico di torno. Si potrebbe parafrasare così la conclusione di una ricerca a cura del Saint Luke's Mid America Heart Institute di Kansas City, Stati Uniti, secondo cui impugnare la racchetta è un elisir di lunga vita, più di molte altre attività sportive. SPORT E ASPETTATIVA DI VITA Lo studio ha preso in prestito i dati raccolti dal Copenhagen City Heart Study, che per 25 anni ha monitorato la salute e lo stile di vita di migliaia di cittadini della capitale danese. I ricercatori si sono focalizzati su 8600 partecipanti, mettendo in relazione longevità e discipline sportive praticate. TENNIS BATTE CALCIO Prima di tutto: l'analisi dei dati mette in luce qualcosa di scientificamente già noto, ovvero che lo sport ha un effetto positivo sulla durata della vita, a prescindere dalla disciplina praticata. Le sorprese arrivano quando si scende nel dettaglio e si scopre che niente ti fa vivere più a lungo del tennis, che dona ai suoi praticanti 9,7 anni in più della media. A seguire, c'è poi un altro sport con la racchetta, il badminton, che fa guadagnare 6,2 anni, uno e mezzo in più del calcio, in terza posizione con "solo" 4,7 anni extra. Fuori dal podio il ciclismo (3,7 anni in più) e il running (3,2 anni in più), che doppiano comunque le classiche attività di fitness con macchine e pesi (1,5 anni in più). FARE SPORT IN COMPAGNIA A margine, lo studio evidenzia anche che le pratiche sportive che si svolgono in compagnia, in due o più persone, offrono maggiori benefici per la salute. Gli sport di squadra o le situazioni ludiche che mettono a tu per tu gli avversari, come nel caso del tennis, abbinano i risaputi vantaggi per cuore e muscoli con i plus derivanti dall'interazione sociale. Come spiegano gli stessi autori, le conclusioni sono in linea con quanto evidenziato da precedenti indagini, secondo cui le attività di gruppo sono da preferire da quelle in solitaria, perché favoriscono la riduzione dei livelli di stress. La ricerca è stata pubblicata sulla rivista Mayo Clinic Proceedings.