Martedì 23 Aprile 2024

Ringiovanimento ovarico con staminali, risultati promettenti da Chicago

Due pazienti con menopausa precoce sono tornate ad avere il ciclo 6 mesi dopo l'iniezione direttamente nell'ovaio di cellule staminali prelevate dal loro stesso midollo osseo

Laboratorio di ricerca (Ansa)

Laboratorio di ricerca (Ansa)

Chicago, 18 marzo 2018 - Altro passo in avanti della medicina nel campo delle terapie con staminali. I ricercatori dell'università dell'Illinois Chicago sono riusciti a 'ringiovanire' le ovaie di due donne iniettandovi dentro, con una tecnica innovativa, cellule staminali prelevate dalle stesse pazienti.  Il risultato della sperimentazione è stato presentato al Congresso della Società di endocrinologia Usa a Chicago: le donne, che soffrivano di menopausa precoce, a distanza di 6 mesi dalla iniezione curativa sono tornate ad avere il ciclo mestruale. 

"Il loro livello di estrogeni è aumentato tre mesi dopo le iniezioni e l'effetto è durato per almeno un anno", ha spiegato Ayman Al-Hendy, coordinatore dello studio.

Nella ricerca sono state utilizzate cellule staminali mesenchimali: si tratta di cellule indifferenziate multipotenti che si trovano nel midollo osseo e che sono in grado di produrre e riparare tessuti. Tali cellule sono state iniettate in una sola ovaia, mentre l'altra è stata utilizzata come 'test di controllo'. 

Un risultato simile era già stato ottenuto qualche mese fa da un gruppo di ricercatori della Clinica Ivi di Valencia: in quel caso però le staminali erano state introdotte nel corpo della paziente attraverso l'arteria ovarica. E' la prima volta invece che le staminali vengono iniettate direttamente nelle ovaie. "Anche se si tratta di dati preliminari, che riguardano solo due pazienti, sono molto interessanti", commenta Pasquale Patrizio, direttore del centro di Fertilità dell'Università di Yale. I ricercatori di Chigago ora intendono allargare la sperimentazione ad altre 33 donne.