Negroni Week 2018, cocktail a fin di bene

Dal 4 al 10 giugno la sesta edizione dell'evento: per ogni cocktail bevuto, una quota va in beneficenza

La Negroni Week unisce il piacere di un cocktail e la beneficenza - Foto: bhofack2/iStock

La Negroni Week unisce il piacere di un cocktail e la beneficenza - Foto: bhofack2/iStock

Il mix perfetto di utile e dilettevole. Torna per il sesto anno la Negroni Week, dal 4 al 10 giugno, un evento internazionale dedicato a celebrare il cocktail inventato in Italia e, al tempo stesso, a raccogliere fondi per organizzazioni benefiche. I promotori sono Campari, ovviamente, e il magazine specializzato Imbibe. I NUMERI DEL SUCCESSO Se la prima edizione del 2013 aveva visto l'adesione di cento locali, l'anno scorso hanno partecipato 7700 bar e ristoranti in sessanta paesi del mondo: un fiume di cocktail che ha prodotto 537mila dollari in beneficenza (per un totale finora di 1,5 milioni di dollari da quando è nato l'evento). Ogni attività può scegliere a chi devolvere la sua quota fra una lista di numerose associazioni, che si occupano di conservazione dell'ambiente, rifugiati, salute, diritti delle donne e molto altro. DOVE? Per scoprire dove andare a fare il proprio "dovere", sul sito ufficiale dell'evento è possibile effettuare ricerche su base geografica o in base al nome del bar. Tuttavia, né il motore di ricerca né la mappa interattiva sembrano funzionare benissimo: meglio armarsi di pazienza, inserire "Italia" e poi spulciare la lista dei locali uno a uno fino a trovare quelli di proprio interesse. Attualmente ne risultano 162 disseminati in tutta la penisola, dalle grandi città alle località di vacanza. NEGRONI CON UN TWIST Il Negroni classico lo conosciamo a memoria: 3 cl di Campari, 3 cl di gin, 3 cl di vermut rosso. Ma durante questa settimana il divertimento è lanciarsi nella degustazione delle fantasiose varianti proposte per l'occasione: per esempio, citandone solo alcune da nord a sud, lo storico Camparino in Galleria a Milano offre un Negroni con aceto balsamico e uno con succo di rabarbaro, il The Fusion Bar & Restaurant di Firenze una versione speziata con aromi di cardamomo, lemongrass e bergamotto, il Bocum Mixology di Palermo il Negroni Cotto sottovuoto. Leggi anche: - Quali sono i cocktail classici più bevuti al mondo? - Lavori da sogno: l'intenditore di dolci professionista - Il vino in fusto da spillare, pronto per la festa