Martedì 23 Aprile 2024

Il vino in fusto da spillare, pronto per la festa

Le bottiglie di vetro? Superate: un'azienda americana vende rosé o Chardonnay in barilotti da 20 litri da gustare con gli amici

Il vino in barilotto dell'americana Bridge Lane - Foto: instagram.com/bridgelanewine

Il vino in barilotto dell'americana Bridge Lane - Foto: instagram.com/bridgelanewine

All'appassionato nostrano potrà sembrare un'eresia, ma altrove non si fanno troppi problemi filosofici: un'azienda americana propone una linea di vini "imbottigliati"... in fusto. Da versare alla spina, con apposito rubinetto, in giardino per una grigliata o sul balcone o davanti alla tv per guardare la partita con la truppa. Esattamente come i barilotti di birra che si trovano da noi al supermercato. VINO DA PARTY IN FUSTO... L'etichetta in questione si chiama Bridge Lane ed è di proprietà della cantina Lieb Cellars, che ha le sue vigne sulla penisola di North Folk, a Long Island, a due passi da New York. I fusti sono disponibili con cinque varietà: Merlot lavorato bianco, Sauvignon Blanc, Chardonnay, un rosso da uve non dichiarate e un rosé a base di Cabernet Franc. Ognuno costa 240 dollari e contiene 20 litri di vino, che equivalgono a 26 bottiglie normali: fatti i calcoli, è come se venissero 10 dollari l'una. Comprando il barilotto online te lo spediscono direttamente a casa (solo negli Stati Uniti). Dopo di che, non resta che risolvere qualche inconveniente logistico – per esempio come raffreddarlo visto che è alto più di mezzo metro – e poi è pronto per la festa. … E VINO IN LATTINA Bridge Lane non ha solo i fusti: vende il suo vino anche in comode lattine color pastello da 375 ml (mezza bottiglia) a 34 dollari per il pacco da quattro, oppure in cartoni da 3 litri (un destino da noi riservato ai prodotti economici da pasto) a 38 dollari. E poi, ma quasi a margine, ci sono anche le bottiglie tradizionali (20 dollari l'una), per chi proprio non riesce ad accettare che il vino possa trovare accoglienza in un contenitore che non sia di vetro. Leggi anche: - Whisky, vodka e tequila: i liquori delle star di Hollywood - I ristoranti low cost degli chef stellati - Il vino Bordeaux mai così buono: perché?