Che cos'è il caffè all'azoto e dove berlo in Italia

Una nuova tendenza arriva in Italia: è il nitro coffee, un caffè freddo morbido e cremoso perfetto per l'estate

Il caffè all'azoto si presenta simile a una birra stout - Foto: ElNariz/iStock

Il caffè all'azoto si presenta simile a una birra stout - Foto: ElNariz/iStock

Negli Stati Uniti spopola ormai da qualche anno, adottato in particolare dai millennial, in Europa invece ancora stenta a prendere piede: ma che il nitro coffee (alias caffè all'azoto) abbia un grosso potenziale anche alle nostre latitudini, non ci sono dubbi. E il 2018 sembra l'anno buono per il suo arrivo in Italia. COS'È IL NITRO COFFEE Non ha nulla a che spartire con il classico espresso e c'entra poco anche con il semplice caffè raffreddato, a parte la temperatura di servizio. Il nome completo in inglese, nitro cold brew coffee, indica una specifica preparazione: il caffè viene estratto a freddo attraverso una lunga infusione, che permette di ottenere una bevanda morbida, con accenni di dolcezza, priva di note acide o amarognole. Viene quindi servito alla spina con aggiunta di azoto, con il risultato finale di un caffè cremoso e con bollicine finissime (non dà la sensazione di una bibita gassata), simile per aspetto e consistenza a una birra stout. DOVE BERLO IN ITALIA Sono diversi i locali e le aziende pronti a lanciarlo nel 2018: Illy ne ha annunciato l'arrivo nei suoi bar nel corso dei prossimi mesi, così come Starbucks (che aprirà la sua prima roastery in Italia a settembre) e le caffetterie Ditta Artigianale di Firenze, mentre la torrefazione Caffè Corsini commercializzerà una macchina apposita per il caffè all'azoto, facilitandone la diffusione. A Milano è già possibile provarlo al Caffè Pascucci in piazza Duca d'Aosta a Milano, fresco di inaugurazione. Leggi anche: - I 5 caffè storici più belli d'Europa - "L'acqua all'hot dog fa bene alla salute e costa solo 25 euro a bottiglia". Ma... - Ora c'è anche il caffè ai broccoli