Martedì 23 Aprile 2024

Cenare entro le 21 aiuta a prevenire i tumori

Mangiare presto significa metabolizzare meglio e prevenire il cancro alla prostata e al seno. Uno studio spagnolo suggerisce di cambiare abitudini e fare come nel nord Europa

L'orario della cena influisce sul metabolismo - foto nd3000 istock

L'orario della cena influisce sul metabolismo - foto nd3000 istock

Chi ha l'abitudine di cenare presto la sera, come succede nei paesi del nord Europa, ha meno rischi di ammalarsi di cancro al seno e alla prostata. È il risultato di uno studio piuttosto serio e ampio, il primo nel suo genere, che è stato condotto dal Barcelona Institute for Global Health (ISGlobal), ente sostenuto dalla fondazione della banca "la Caixa" e dall'istituto nazionale di Epidemiologia e Sanità pubblica (CIBERESP). L'ora giusta per cenare? In genere almeno 2 ore prima di andare a letto e mai dopo le 21.IL PRIMO STUDIO DEL GENERELo studio spagnolo, pubblicato sull'International Journal of Cancer, è il primo che analizza l'associazione tra rischio di cancro e orari dei pasti e del sonno. Le ricerche precedenti si sono sempre focalizzati sui modelli dietetici, ad esempio sugli effetti del consumo di carne rossa, frutta e verdura e le associazioni tra assunzione di cibo e obesità. Mai però si erano messi al centro dell'attenzione i tempi di assunzione del cibo e le attività prima e dopo i pasti. I ricercatori spagnoli miravano a valutare il rapporto fra momento del pasto e rischi di tumori, scegliendo due fra i più comuni al mondo. Il team di ricerca ha preso in esame i dati di 621 casi di cancro alla prostata e di 1.205 casi di cancro al seno, oltre a 872 uomini e 1.321 donne selezionati a caso dai centri di salute. Sono state condotte interviste sui tempi dei pasti, le abitudini del sonno ed è stato compilato il cronotipo di ciascun partecipante (una caratteristica individuale che indica le preferenze per l'attività mattutina piuttosto che per quella serale). È stato anche somministrato loro un questionario sulle abitudini alimentari e sul rispetto delle raccomandazioni sulla prevenzione del cancro.

CAMBIARE LE ABITUDINI?Quello che è emerso dall'elaborazione dei dati è che le persone che cenano prima delle 21, o che fanno passare almeno due ore prima di andare a dormire, hanno un rischio di tumore alla prostata e al seno inferiore del 20% circa rispetto a chi mangia dopo le 22 o a chi va a letto poco dopo la cena. "Preferire i modelli alimentari diurni è un'abitudine associata ad un minor rischio di cancro", spiega l'autore principale dello studio Manolis Kogevinas. Ora saranno necessarie altre ricerche per approfondire i meccanismi di questa correlazione ma secondo i ricercatori "tutto sembra indicare che i tempi del sonno influenzano la nostra capacità di metabolizzare il cibo".Se confermati, i risultati avranno implicazioni nelle raccomandazioni sulla prevenzione del cancro, cosa che in effetti ora non succede. Riguardo le abitudini delle popolazioni europee, Kogevinas aggiunge che: "L'impatto potrebbe essere particolarmente importante in culture come quelle dell'Europa meridionale, dove la gente cena tardi".