Birre artigianali, i trend del 2018

Quali birre artigianali andranno forte nell'anno nuovo? Ecco le previsioni degli esperti, che mettono sugli scudi sperimentazioni, gradazioni alcoliche elevate e gli stili porter e stout

Foto: KM4/iStock

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Non è facile predire i trend di un settore vasto e variegato come quello delle birre artigianali, ma il negozio online EeBria Trade ha voluto comunque tentare l'impresa: analizzando come si sono modificati gli acquisti nel corso del 2017, e potendo contare su un catalogo di quattrocento birrifici diversi, ha identificato cinque tendenze per l'anno nuovo, valide per tutta l'Europa. 1 – ALTA GRADAZIONE ALCOLICA La prima previsione riguarda le birre artigianali con una gradazione alcolica superiore ai 7%: di solito sono bevande dal gusto strutturato e complesso, che secondo i dati di EeBria Trade hanno conquistato fette crescenti di consumatori, nel corso dei dodici mesi appena terminati, e che promettono di continuare la loro ascesa. 2 – LA DOPPIA IPA Se è vero che il consumo di birre ad alta gradazione è in crescita, questo è anche merito del consistente successo ottenuto dalla double IPA: si tratta di un'artigianale tipicamente anglosassone, amarognola, robusta, corposa, con una bella gradazione e con un forte sapore di luppolo. Nel 2017 la vendita di double IPA ha visto un incremento del 7,3%, quasi il doppio rispetto all'anno precedente: il trend positivo continuerà nel 2018. 3 – LE SPERIMENTALI Gli stili più tradizionali di birra continuano ad andare forte, ma gli acquisti su EeBria Trade hanno registrato un calo in favore di birre più fuori dal comune. È come se gli appassionati, ormai capaci di “leggere” un'artigianale, avessero voglia di assaggiare nuove tipologie e di conseguenza premiassero i birrifici capaci di lavorare sulla sperimentazione dei sapori e dei metodi di produzione. 4 – VIVA L'ACIDITÀ Come nel caso della double IPA per le birre ad alta gradazione alcolica, un posto privilegiato all'interno del trend positivo delle artigianali fuori dal comune è occupato dalle acide o da quelle mescolate con la frutta. Da questo punto di vista, il faro imprescindibile è rappresentato dalle geuze e dalle lambic belghe: bevande non per tutti, ma capaci di stupire molti. 5 – LE SCURE Questo sembra essere il trend più sicuro del 2018, anche perché supportato da altre analisi oltre a quella di EeBria Trade: nei prossimi mesi, giurano gli esperti, assisteremo a un incremento del consumo di porter e stout. I due nomi identificano altrettanti stili e in generale si riferiscono a birre beverine, dal carattere intenso e scuro, con un sapore amarognolo ed evidenti profumi di tostatura e caffè (in linea di massima le porter hanno maggiori note caramellate). Leggi anche: - La prima birra dell'Angola celebra le donne - Cocktail bar: la app con i migliori d'Italia - Ecco un rye whiskey che merita attenzione