Venerdì 19 Aprile 2024

4 cose da sapere per fare sport invernali evitando la disidratazione

In inverno lo stimolo della sete è più debole: quando si fa sport vanno seguite alcune regole per mantenersi idratati correttamente

Foto: Theo_Theron/iStock

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Sci, pattinaggio su ghiaccio, snowboard: sono solo alcuni degli sport che si possono praticare in inverno, protagonisti dei XXIII Giochi Olimpici Invernali, che si stanno svolgendo in queste settimane a Pyeongchang, in Corea del Sud. Per dare il massimo in queste discipline, il talento e l'allenamento non bastano: occorre anche una corretta idratazione. Sembra ovvio dirlo, ma non lo è, specialmente in inverno quando lo stimolo della sete è inibito dal freddo. Ecco invece perché è importante idratarsi correttamente quando si fa sport al freddo, che sia a livello amatoriale o professionistico. CATTIVE ABITUDINI Dopo aver praticato sci o snowboard di solito ci si rifocilla in rifugio con bevande alcoliche, anche di alta gradazione, senza toccare mai un bicchiere d'acqua. È una pratica scorretta, in quanto l’alcool favorisce l'aumento del flusso di urina e quindi della quantità di liquidi espulsi dall’organismo. Anche il fatto di essere in alta quota facilita la perdita di liquidi, attraverso l'accelerazione del respiro, necessaria all'organismo per adattarsi ai livelli più bassi di ossigeno. In più, l’alta quota aumenta ulteriormente la quantità di liquidi persi attraverso l’accelerazione del respiro per adattarsi ai bassi livelli di ossigeno. UN PERICOLO PER LA SALUTE Il freddo inibisce lo stimolo della sete: le basse temperature infatti fanno contrarre vene e arterie, riducendo la circolazione del sangue nelle zone periferiche, compreso il cervello, al quale non arriva il segnale che è il momento di bere. Ma fate attenzione: la disidratazione è pericolosa, in quanto la riduzione della pressione sanguigna può sottoporre il cuore a un ulteriore carico di lavoro, affaticandolo inutilmente. COSA BERE PRIMA DELL'ATTIVITÀ FISICA? L'attività fisica provoca sudorazione, con la quale si perdono liquidi e anche sali minerali (circa 1,5 g per litro). Diventa necessario quindi reintegrare i liquidi rapidamente: per farlo è sempre consigliabile bere acque con un apporto salino contenuto perché il corpo riesce ad assimilare i sali minerali in tempi veloci. E COSA BERE DOPO? Finita una sessione di sci o di altri sport impegnativi dal punto di vista aerobico o muscolare, è meglio optare per acque minerali con un residuo fisso salino più elevato, una pratica utile per ripristinare i livelli di sali minerali all’interno dell’organismo. Infine, può aiutare mantenere una sana alimentazione che preveda frutta e verdura di stagione, ingredienti che servono a ristabilire i sali minerali e le proteine perse dopo lo sport.