Mercoledì 24 Aprile 2024

I pantaloni stretti fanno venire la cellulite

Difetto estetico che colpisce 9 donne su 10, si può in qualche modo prevenire evitando di indossare alcuni capi

Foto: Kazzakova/iStock

Foto: Kazzakova/iStock

Fin da adolescenti, le donne hanno tutte, o quasi, lo stesso problema: la ritenzione idrica che, in un secondo momento, si trasforma in cellulite. Non c’è sport, alimentazione o crema che tenga quando ci attanaglia, se non una grandissima costanza nel prendercene cura. Eppure ci sono dei piccoli trucchi da mettere in atto ogni giorno. Uno su tutti, in un periodo in cui i pantaloni skinny sono di gran moda: evitare jeans troppo stretti. CELLULITE: ANCHE L’ABBIGLIAMENTO HA LA SUA PARTE Avvolte in pantaloni rigidi e aderenti, arriviamo a fine giornata con una voglia matta di toglierli e indossare una comoda tuta o un pigiama. Ciò nonostante la moda ci propone negli ultimi anni modelli skinny. Ma attenzione: ostacolare la corretta circolazione delle nostre gambe, fasciandole e stringendole in un materiale molto rigido come il jeans, è controproducente. Il rischio infatti che si formi la cellulite intorno all’inguine, sulle cosce e sui glutei è molto alto. Meglio optare per capi morbidi, di stoffe naturali e meno avvolgenti. E se proprio desiderate mostrare le gambe con un pantalone skinny, fatelo per poche ore al giorno. SLIP E TACCHI: ALTRI DUE CAPI AI QUALI FARE ATTENZIONE Il mondo dei negozi low cost ha reso peggiori i capi che indossiamo: gli slip, ad esempio, se in materiali sintetici, non sono traspiranti. Lo stesso vale per perizomi eccessivamente aderenti che impediscono la circolazione. Scegliete underwear in cotone. E se siete amanti dei tacchi, ricordate che indossati per molte ore non solo causano mal di schiena e una postura scorretta, ma possono dare ritenzione idrica dal ginocchio in giù. Leggi anche: - I cinque benefici delle foglie d'alloro - Karkadè, proprietà e benefici - Ecco un cocktail con l'acqua calda