Martedì 16 Aprile 2024

C'è un calamaro alieno nel Golfo del Messico

Una spedizione della NOAA ha permesso di scovare un calamaro che ha lasciato gli scienziati a bocca aperta

Una nuova specie di calamaro? (Foto: oceanexplorergov/YouTube)

Una nuova specie di calamaro? (Foto: oceanexplorergov/YouTube)

La fama dei cefalopodi dipende in gran parte dall'aura di mistero che circonda il calamaro gigante, creatura iconica che ci ha abituato a rarissime apparizioni pubbliche. Tuttavia, per una volta, a fare notizia non è il colosso degli abissi, ma uno stravagante calamaro dalle fattezze "aliene" che, stando all'equipe della NOAA (l'Amministrazione Nazionale Oceanica e Atmosferica statunitense) che l'ha individuato, non assomiglia a nulla di conosciuto. Questo il video che documenta la scoperta: LE COORDINATE DELL'AVVISTAMENTO Il filmato è stato girato a una profondità di circa 850 metri nel Golfo de Messico, dove un sottomarino a comando remoto pilotato dalla nave di ricerca Okeanos Explorer ha intercettato il mollusco in una posa insolita, con due braccia ripiegate all'indietro e un altro paio sporgente in avanti a mo' di antenne. "La mia prima reazione è stata: cosa diavolo è successo?", ha detto il biologo della NOAA Mike Vecchione al National Geographic, "Non assomigliava a nessun calamaro visto in precedenza, finché non ci siamo avvicinati e l'animale ha iniziato nuotare". CHE COS'È QUESTO CALAMARO? Riprese subacquee a parte, i ricercatori al momento hanno pochissimi elementi in loro possesso per formulare ipotesi. Ad esempio ignorano la dieta del calamaro e non sono in grado di spiegare se la sua stranissima postura sia funzionale al camuffamento, dipenda da una qualche malattia o rappresenti una strategia per raccogliere il cibo in sospensione. La squadra della NOAA ha intenzione sfruttare le prossime spedizioni per fare luce sulla questione, chiarendo se si tratti a tutti gli effetti di un cefalopode sconosciuto alla scienza o se l'esemplare sia riconducibile al Discoteuthis discus, un enigmatica specie di calamaro di cui fino a oggi sono stati trovati solo resti incompleti.