Martedì 23 Aprile 2024

Parlamento Ue: "Subito una commissione d'inchiesta su trasporto animali vivi"

Eleonora Evi parlamentare del Movimento 5 Stelle Europa, insieme con moltissimi altri esponenti di diversi gruppi, chiedono che l'argomento sia affrontato al più presto

Trasporto animali vivi

Trasporto animali vivi

Bruxelles, 19 marzo 2018 - Ogni anno più 3 milioni di animali vivi sono esportati dall'Unione europea verso paesi terzi in condizioni terribili. Durante tragitti lunghissimi, il loro benessere è sistematicamente negato, in violazione del Regolamento (CE) n. 1/2005 sulla protezione degli animali durante il trasporto. Per questo, insieme a europarlamentari appartenenti a diversi gruppi politici ci siamo fatti promotori della richiesta di istituire una Commissione di inchiesta con l'obiettivo di migliorare l'attuazione delle regole UE sulla protezione degli animali durante il trasporto. La richiesta è stata poi sostenuta in modo trasversale da un totale di 223 Parlamentari europei di tutti gli schieramenti. E' quanto rende noto un comunicato di Eleonora Evi parlamentare del Movimento 5 Stelle Europa e componente della Commissione Ambiente.

Il 15 marzo 2018 si è tenuta a Strasburgo una riunione della Conferenza dei presidenti (CoP), espressione di tutti i gruppi politici che siedono nel Parlamento europeo. All'ordine del giorno ci sarebbe dovuto essere il dibattito sull'istituzione della tanto attesa Commissione di inchiesta sul trasporto di animali. In realtà, sembra che non vi sia stato alcun tipo di confronto su questo argomento e che i Presidenti dei popolari europei (PPE), dei socialdemocratici (S&D) e dei liberali (ALDE) abbiano preferito by-passarlo proponendo - in "alternativa" - di lavorare in Commissione per l'agricoltura al testo di una relazione, riferisce la nota. "Come promotori della Commissione d'inchiesta vogliamo condannare pubblicamente la decisione presa dalla CoP. A nostro avviso un gruppo di sole 8 persone ha gestito in modo antidemocratico, ingiustificabile e inaccettabile una richiesta avanzata congiuntamente da ben 223 Parlamentari europei che, in ultima istanza, è stata totalmente negata", sostiene la parlamentare.

"Pertanto chiediamo alla CoP di rivedere la sua posizione e di inserire nell'ordine del giorno della prossima plenaria un voto sull'istituzione della Commissione d'inchiesta, come peraltro previsto dall'articolo 198 delle Regole di procedura del PE. Questo è l'unico modo possibile per garantire la democraticità e la trasparenza del processo decisionale. Solo con un voto in plenaria, come richiesto da un numero molto considerevole di deputati UE, possiamo preservare il benessere animale e mantenere intatta la credibilità di questa istituzione", conclude la nota di Eleonora Evi. [email protected]