Sarebbe Kj2 l'orsa che ha incontrato il pensionato a Terlago

Gli esami sul Dna avrebbero confermato i sospetti sull'animale che sarebbe responsabile anche di un altro episodio. Questo è quanto sostiene la provincia di Trento. Catturato e rilasciato un secondo animale

Orso in una foto L.Gallitto

Orso in una foto L.Gallitto

Trento, 1 agosto 2017 - È Kj2 l'orsa che la sera del 22 luglio a Terlago, in Trentino, ha ferito un uomo che passeggiava col cane. Lo dicono gli esiti delle analisi sui campioni biologici prelevati sul posto, secondo i laboratori della Fondazione Mach di San Michele all'Adige. Il dna è riferibile a KJ2, elemento che secondo gli esperti della Provincia di Trento «conferma la particolare criticità comportamentale di cui l'esemplare si è reso protagonista in passato». L'amministrazione provinciale ricorda l'episodio di Cadine, «dove le gravi ferite riportate da un escursionista avevano motivato l'adozione di un'ordinanza per l'animale responsabile dell'aggressione. Ordinanza ancora in vigore e rafforzata dalle recenti analisi di laboratorio, che rendono coerente anche il secondo provvedimento - la recente ordinanza dopo l'episodio di Terlago - adottato in linea con il primo dispositivo di pubblica sicurezza», fa sapere la Provincia.  

Era la primavera del 2015 a Cadine, poi Kj2 era stata radiocollarata, ma il collare l'avrebbe perso nei mesi successivi.  Intanto una seconda orsa, dopo quella del 28 luglio, è stata catturata e radiocollarata nella notte in Trentino. È finita in una delle quattro trappole posizionate dai forestali nella zona di Terlago, su ordinanza del governatore. Lo scopo è quello di identificare gli esemplari presenti in zona, per individuare quello protagonista dell'incontro con l'uomo rimasto ferito. La femmina catturata nella notte è adulta, del peso di circa 107 chilogrammi, in buone condizioni di salute. Al risveglio dalla sedazione è stata rilasciata.  Per contatti con la nostra redazione: [email protected]