Lunedì 22 Aprile 2024

Cuccioli di leone: prima le foto con i turisti poi prede nei ranch per i trofei

HSI lancia una petizione internazionale contro le orribili pratiche diffuse in Sudafrica con i cuccioli dei grandi felini che vengono fatti crescere in cattività

Cucciolo di leone usato con i turisti

Cucciolo di leone usato con i turisti

Roma, 4 marzo 2018. Nella Giornata dedicata ai felini HSI, Humane Society International lancia un appello perché finisca l'orribile pratica, in Africa, di crescere cuccioli di leoni e tigri per farci giocare i turisti pronti a scattarsi foto con i felini selvatici tramutati in pupazzi viventi. E' una pratica che si è diffusa soprattutto in Sudafrica, a tutto beneficio dei turisti e del denaro che questi sono disposti a versare per fare le foto con il tigrotto o il leoncino. Questi cuccioli vivono in piccoli recinti, senza cibo adeguato, e senza la possibilità di esprimere i loro comportamenti naturali. Una volta cresciuti e quando ai turisti piacciono meno, i grandi felini vengono venduti ai ranch che li usano per la caccia, sempre dei turisti che pagano per uccidere le prede più grosse, o vengono macellati per le loro ossa che alcune popolazioni ritengono miracolose.  In occasione della Giornata Mondiale per la Natura, HSI torna a sollecitare tutti gli operatori turistici che vendono viaggi in Sud Africa a non offrire attività che coinvolgono l'abuso su leoni allevati in cattività. 

Tutta la loro vita è un ciclo di crudeltà. I cuccioli sono strappati dalle loro madri a pochi giorni. Leoni giovani sono costretti a fare i pupazzi per i turisti poi diventano prede cacciabili nei ranch dove i turisti vanno a sparare agli animali selvaggi oppure finiscono trucidati per le ossa. "Questo circolo vizioso va spezzato" chiede HSI che sollecita la raccolta di firme per una petizione internazionale che mostri tutto lo sdegno del mondo per quanto avviene in Sudafrica. "Insieme possiamo porre fine a questa crudeltà. Grazie a HSI e al gruppo di partner, Sangue Lions , si può prendere una posizione netta contro tutto questo.

PER FIRMARE LA PETIZIONE INTERNAZIONALE: https://action.hsi.org/ea-action/action?ea.client.id=104&ea.campaign.id=96485&ea.tracking.id=email-wildlife-lion-tourism-18&utm_medium=email&utm_source=engagingnetworks&utm_campaign=wildlife&utm_content=030318+Action+Lion+tourism+WWD+mm&ea.url.id=1277470