Mercoledì 24 Aprile 2024

Culligan, l’acqua buona e pulita gioca in difesa dell’ambiente

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IL GRUPPO CULLIGAN accelera sulla strada della sostenibilità e punta sulla tutela e l’inclusione sociale. È la road map della Culligan International che, fondata nel 1936, è leader mondiale nei sistemi di trattamento dell’acqua ed è presente in oltre novanta Paesi nel mondo, raggiungendo oltre tre milioni di clienti. Culligan progetta, produce e distribuisce soluzioni su misura di affinaggio e qualificazione dell’acqua per tutti i settori: dagli acquedotti municipali alle applicazioni per il settore ospedaliero e medicale, dai sistemi per uso domestico ai grandi impianti destinati all’industria, fino alle piscine più esclusive e alle grandi navi. Per ogni settore è previsto un servizio di supporto che garantisce l’analisi dell’acqua da trattare, l’installazione e la manutenzione dell’impianto, il servizio di assistenza tecnica al cliente e la fornitura di ricambi e materiale di consumo. Un’ampia gamma di prodotti che va dall’osmosi inversa alla microfiltrazione, fino ad arrivare a speciali sistemi rivolti al trattamento di acque che presentano particolari problematiche.

In Italia, dove l’azienda è presente dal 1960, Culligan è leader del settore e una tra le prime per fatturato, con un una sede produttiva e un centro R&S all’avanguardia a Cadriano di Granarolo dell’Emilia (Bologna) e un sito produttivo a Corsico (Milano), oltre a varie sedi commerciali regionali e a una serie di società controllate. Le tecnologie all’avanguardia, la costante attività di ricerca e il capillare servizio di assistenza sono tra gli elementi che hanno permesso a Culligan di raggiungere un fatturato di 1,8 miliardi di dollari.

Molte delle iniziative concrete e dei risultati incassati dal gruppo riguardano il versante della sostenibilità e diventeranno centrali nel 2023. Dopo la recente unione con Waterlogic Group Holdings – produttore, distributore e fornitore di servizi riguardanti erogatori di acqua a livello globale – la nuova Culligan ha infatti riconfermato il proprio impegno per la sostenibilità ambientale e sociale. Prendono vita così una serie di progetti innovativi, come il Piano di Riforestazione ’Obiettivo 10 alberi per ogni dipendente’. Gli 11.000 dipendenti a livello mondiale, attraverso questa iniziativa, sceglieranno quale albero piantare e in che luogo, collegandosi al sito di ‘One Tree Planted’, organizzazione no-profit che realizza progetti in Nord America, America Latina, Africa, Asia, Europa e nel Pacifico. Il progetto permetterà di riforestare un’area di dimensioni pari a 140 campi da calcio.

"La sostenibilità è nel dna del gruppo Culligan ed è un valore guida per l’azienda: siamo impegnati in tutti gli ambiti Esg (Environmental, social e governance), con l’obiettivo di generare una crescita inclusiva e responsabile", sottolinea Giulio Giampieri (nella foto qui sotto), presidente del gruppo Culligan in Italia. "Promuoviamo – aggiunge – anche il benessere personale e l’impatto che le nostre preferenze di consumo hanno sull’ambiente e sulla nostra salute, stimolando la scelta dell’acqua del rubinetto. Bere acqua a chilometro 0, anziché consumare quella in bottiglia, è una decisione che permette di salvaguardare il pianeta e ridurre le spese". "Da sempre – spiega ancora il presidente Giampieri – siamo focalizzati su molteplici iniziative, in particolar modo mirate alla riduzione dell’utilizzo di bottiglie in plastica. Ogni anno, i nostri 100 milioni di consumatori in tutto il mondo garantiscono, infatti, un risparmio di oltre di 40 miliardi di bottiglie di plastica".

Nel gruppo, sostenibilità ambientale e sociale viaggiano di pari passo. In Italia, in particolare, il piano di assunzioni, per le dodici società e le quindici filiali del gruppo, prevede posizioni aperte per tecnici, agenti di vendita, esperti finance, information technology e addetti alla customer care e promuove anche l’inserimento di persone svantaggiate, in un’ottica di una sempre maggiore inclusione sociale.

In piena sintonia con gli obiettivi di Sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030, Culligan ha scelto di supportare un progetto ideato e sviluppato con ‘Right Hub’, società che si occupa di promuovere la sostenibilità nella gestione delle imprese, e che prevede l’inserimento di un operatore appartenente a una categoria svantaggiata e l’adozione di sei arnie nell’azienda agricola ‘Agriconcura’ nel bolognese. Con questo progetto, Culligan supporterà lo sviluppo e la protezione di oltre 300.000 api, insetti fondamentali per l’ecosistema e responsabili di circa il 70% dell’impollinazione di tutte le specie vegetali viventi sul pianeta. Per ognuno dei sei alveari adottati, Culligan supporterà lo sviluppo e la protezione di una famiglia di oltre 50.000 api che contribuiranno al miglioramento della biodiversità e alla produzione di miele biologico.