Aversa. Frittella, cagnolina di quartiere, sottoposta ad abusi sessuali

Lega nazionale per la difesa del cane ha sporto denuncia e sollecita chiunque sappia a parlare per individuare i pazzi maniaci che si sono macchiati di questo gesto. La piccola è stata ricoverata in un ospedale veterinario e ora è al sicuro presso la sede LNDC

Frittella. La cagnolina è assistita con amore da LNDC

Frittella. La cagnolina è assistita con amore da LNDC

Roma, 27 gennaio 2016 - La docile Frittella, benvoluta cane di quartiere di Aversa, in provincia di Caserta, è stata vittima di un gesto mostruoso. LNDC sporge denuncia affinché chi lo ha compiuto paghi severamente e avverte i cittadini a stare all’erta perché i responsabili di un'azione tanto vile sono individui socialmente pericolosi, anche per i propri simili. Ora Frittella, amabile meticcia tipo golden retriever, è al sicuro, in convalescenza presso la sezione LNDC di Aversa (CE) dove le stanno curando le ferite del corpo e quelle, ancora più profonde, dell’anima.   Questa docile cagnolona ufficialmente registrata come cane di quartiere, seguita dalla Lega Nazionale per la Difesa del Cane e benvoluta da tutti, è stata ritrovata il mattino di sabato 23 gennaio accasciata e con una copiosa emorragia in corso, nel giardinetto di un bar dove si era trascinata barcollando per poi crollare esausta per terra.  

I gestori del locale hanno immediatamente chiamato i servizi veterinari dell’Asl che, constatato le condizioni pietose del povero animale, lo hanno trasferito all’Ospedale Veterinario Frullone di Napoli dove è emersa la raccapricciante verità. Frittella era stata vittima di abusi sessuali i cui autori non possono che essere dei mostri perversi che hanno approfittato della bontà assoluta di questa creatura per accanirsi vigliaccamente su di lei.  “E’ un caso di una gravità inconcepibile che denunceremo e seguiremo senza tregua affinché i responsabili vengano individuati e puniti come meritano. Ma sollecitiamo anche una presa di posizione forte da parte del Commissario Straordinario del Comune aversano che, in base alla normativa vigente, è il proprietario di Frittella come di tutti i cani di quartiere del suo territorio”  dichiara Piera Rosati, presidente di LNDC. “Noi di Aversa”- aggiunge Emma Gatto, presidente della sezione campana – ci attiveremo attraverso i giornali locali e tramite l'affissione di manifesti pubblici, per chiedere la collaborazione di tutti per risalire a chi si è macchiato di questo crimine allucinante. È importante che la gente stia all’erta perché la violenza nei confronti degli animali, come testimoniano studi internazionali di diverse Università e anche i rapporti dell’FBI, è un campanello d’allarme che segnala soggetti sociopatici che usano questi atti come una sorta di palestra per poi passare alla violenza sugli altri esseri umani”. Per contatti con la nostra redazione: [email protected]