Martedì 16 Aprile 2024

Firenze si riempie di colori per dire no alle carrozzelle

Successo della manifestazione di domenica per chiedere la tutela dei cavalli e la fine di una pratica che si basa sul dolore di esseri senzienti

Un momento della manifestazione a Firenze

Un momento della manifestazione a Firenze

Firenze, 18 luglio 2016 - Successo della manifestazione che si è svolta ieri a Firenze per chiedere l'abolizione delle carrozzelle trainate dai cavalli e un diverso modo di vedere la città, con altri mezzi e senza sfruttare gli animali. L'iniziativa è stata promossa da alcune associazioni animaliste (Lav Firenze, Leal Arezzo, Lida Firenze, Liv Toscana, Nala).

I manifestanti, partiti da piazza San Lorenzo, hanno percorso le strade del centro distribuendo a cittadini e turisti volantini per sensibilizzare «sulla sofferenza e l'abuso che subiscono i cavalli costretti a trainare le carrozze per molte ore al giorno e con ogni temperatura». Secondo le associazioni, infatti, «malgrado il regolamento cittadino di tutela animale contenga una sezione aggiuntiva dedicata ai cavalli e l'articolo 43 (Limitazioni all'uso, comma 3) preveda che "è vietato sottoporre l'animale ad attività di trasporto quando la temperatura ambiente sia superiore a 35 gradi all'ombra", questi animali vengono costretti a lavorare o a stazionare in attesa di turisti senza alcun riparo e a ogni temperatura», con enorme sofferenza. «Le carrozzelle a Firenze e le botticelle a Roma - hanno spiegato gli organizzatori - vengono usate per il divertimento di turisti poco accorti che non si sono mai domandati cosa si nasconda dietro questa pratica», e «solo per una tradizione che, come tutte quelle che infliggono inutile sofferenza a degli individui senzienti, dovrebbe essere abolita». Sul tema la consigliera Arianna Xekalos, portavoce comunale M5S di Firenze, ha annunciato una mozione in consiglio comunale che, dice in una nota, «spero verrà discussa presto».  Per contatti con la nostra redazione: [email protected]