Una foto di scena del film 'Piuma' (Ansa)
Roma, 28 luglio 2016 - Sono tre i film italiani che saranno in concorso per il Leone d'Oro a Venezia 73 (31 agosto-10 settembre), annunciati oggi a Roma alla conferenza stampa di presentazione del programma della Mostra del cinema di Venezia. Si tratta di 'Piuma' di Roan Johnson, il documentario 'Spira Mirabilis' di Massimo D'Anolfi e Martina Parenti e 'Questi giorni' di Giuseppe Piccioni.
'Piuma' è la storia di Ferro (Luigi Fedele) e Cate (Blu Yoshimi, la piccola Claudia del Caos calmo (2007) di Antonello Grimaldi con Nanni Moretti), due ragazzi come tanti, ai giorni nostri. Una gravidanza inattesa e il mondo che inizia ad andare contromano sono il filo da cui si dipana la loro storia, che attraversa i nove mesi più emozionanti e complicati della loro vita.
'Spina Mirabilis' è un documentario artistico/filosofico, il secondo capitolo, dopo “L’infinita fabbrica del Duomo”, di un’ambiziosa tetralogia sull’immortalità raccontata attraverso i quattro elementi della natura.
'Questi Giorni', interpretato da Margherita Buy e Filippo Timi, si svolge in una cittadina di provincia e racconta i riti quotidiani e le aspettative di quattro ragazze la cui amicizia non nasce da passioni travolgenti, interessi comuni o grandi ideali, ma le abitudini, gli entusiasmi occasionali, i sentimenti coltivati segreti. Ma il loro legame è unico, come unici e irripetibili sono i pochi giorni del viaggio che compiono insieme per accompagnare una di loro a Belgrado, dove l'attendono una misteriosa amica e un'improbabile occasione di lavoro.
FUORI CONCORSO - L'Italia è presente anche fuori concorso con "The young pope" (episodi 1 e 2) di Paolo Sorrentino, evento speciale della Mostra del cinema. Altri due film sono presenti nella sezione non competitiva: "Tommaso" di Kim Rossi Stuart, con lo stesso attore romano, Jasmine Trinca e Cristiana Capotondi, e "Monte" di Amir Naderi. Fuori concorso, nella categoria non-fiction, ecco i documentari "Our War" di Bruno Chiaravallotti, Claudio Jampaglia e Benedetta Argentieri e "Assalto al cielo" di Francesco Munzi. Nella rassegna "Cinema nel giardino" sarà infine presentato l'ultimo film di Gabriele Muccino, "L'estate addosso". ll film narra la storia di un ragazzo, Marco, che sta per diplomarsi al liceo e non ha idea di cosa fare l'anno successivo, quando a settembre ognuno dovrà scegliere che strada intraprendere nella vita, se proseguire gli studi o affrontare il mondo del lavoro. Maria è una ragazza della stessa scuola, anche lei appena diplomata, che Marco detesta e considera pedante e conservatrice. Un amico comune ed un imprevisto li porteranno a partire insieme per San Francisco, dove ad attenderli ci sono Matt e Paul. I due ragazzi americani sono una coppia e si portano dietro le difficoltà di essere cresciuti a New Orleans, nella Louisiana profonda e omofobica. Nonostante le premesse della partenza e la diffidenza iniziale, i quattro diventeranno amici e intraprenderanno un viaggio on the road, che li porterà a fare i conti con loro stessi e a definire chi sono e vorranno essere. Ci sono estati che si portano addosso per sempre. Questa è la storia di una di quelle.
FILM IN GARA - "Negli anni scorsi il cinema d`autore sembrava a orientato a riflettere sui problemi della società contemporanea senza filtri, ma ora il cinema cambia, quest'anno il racconto è più mediato" ha spiegato direttore della Mostra Alberto Barbera. In concorso ci sarà Emir Kusturica con "On the milky road", con Monica Bellucci, definito da Barbera "la summa del suo cinema", "Nocturnal Animals" di Tom Ford, sui rapporti uomo-donna, con Jake Gyllenhaal e Amy Adams, "Les beaux jours d'Aranjuez" di Wim Wenders, entrambi tratti da testi letterari, "Frantz" di François Ozon, ambientato durante la Prima Guerra mondiale, il film sull'Olocausto "Rai" di Konchalovasky, il film visionario di Terrence Malick "Voyage of time", due film di fantascienza come "The bad batch" di Ana Lily Amirpour e "Arrival" di Denis Villeneuve.
Tra gli ospiti che sfileranno sul tappeto rosso molte le star americane, Ryan Gosling per il film d'apertura "La la land" di Damien Chazelle, Amy Adams, Dakota Fanning per "Brimstone" di Martin Koolhoven, Mel Gibson, che presenterà fuori concorso il suo film tratto da una storia vera "Hacksaw Ridge", Denzel Washington per il film di chiusura "The magnificent seven".