Martedì 23 Aprile 2024

'Vacanze-tormentone', anche il web conferma: Spagna e Grecia al top

Le potenzialità della Rete cambiano il modo di 'ingaggiare' il cliente, ma le destinazioni scelte dagli italiani con le agenzie di viaggio online seguono sempre operazioni promozionali e mode

Vincenzo Genova, direttore marketing di venere.com

Vincenzo Genova, direttore marketing di venere.com

Bologna, 26 agosto 2014 - Orientarsi nella scelta di una vacanza si può fare sostanzialmente in tre modi: rivolgendosi a un tour operator 'tradizionale', optare per il fai da te consultando guide o riviste oppure affidandosi al web dove la componente più rilevante è costituita dalle agenzie di viaggio online. Ma pur cambiando il mezzo, anche gli specialisti dell'accomodation online registrano in linea di massima le stesse tendenze delle agenzie 'classiche' nella scelta delle destinazioni.

Vincenzo Genova, direttore marketing di Venere.com, il web come cambia il modo di 'ingaggiare' il cliente?

"La principale differenza tra un’agenzia di viaggio tradizionale e una online sta nella definizione stessa, ovvero mentre la prima dispone di un punto vendita sul territorio, la seconda ha un negozio online. Questo ovviamente incide enormemente sul numero di clienti raggiunti. I tour operator online infatti possono servire un numero di clienti davvero importante e dislocato in tutto il mondo. Questo bacino di utenza è di grande appeal per le strutture turistiche in quanto consente loro di avere una visibilità che non riuscirebbero a raggiungere in nessun altro modo e di aprire le loro porte ad una clientela internazionale. Questo consente alle agenzie sul web di disporre di una vastità di prodotto a prezzi molto competitivi che una agenzia di viaggio tradizionale non è in grado di proporre. Per lo stesso motivo sempre più tour operator tradizionali usano le agenzie online per effettuare le prenotazioni dei loro clienti. Tale convergenza tra i due mercati, online e offline, è diventata sempre più importante specie in alcuni nazioni, dove l’agente di viaggio tradizionale raggiunge con pochi clic il grande prodotto turistico offerto dalle agenzie online e lo mette a disposizione del suo cliente offline".

E soprattutto, grazie al web, il cliente non è passivo all'offerta che gli viene proposta dai tour operator, ma ha la possibilità di scegliere attivamente la meta delle proprie vacanze potendo consultare da solo una grandissima quantità di materiale in più.

"Esatto, un'agenzia di viaggio online dà la possibilità ai propri clienti di confrontare e farsi la propria idea sulla soluzione alberghiera. In questo caso è il cliente a leggere la descrizione, analizzare le foto e le recensioni degli utenti, a farsi insomma il proprio giudizio per scegliere tra una vasta gamma di possibilità che gli strumenti online permettono".

Ogni anno sembrano esserci dei 'tormentoni' fra le mete estive: da cosa dipende? Sono trainate da scelte dei singoli operatori che spingono l’una piuttosto che l’altra? O dipende da fattori di costo e mode diffuse principalmente dai social network?

"Gli operatori, sia online che offline, determinano la loro offerta in base alla conversione del singolo prodotto, per cui se una destinazione o una struttura converte, viene promossa maggiormente. Tuttavia, soprattutto i tormentoni estivi, vengono lanciati solitamente in base alle mode o ad operazioni promozionali avviate delle singole destinazioni tramite i loro uffici per il turismo. I social network fanno la loro parte. Poi è chiaro che in questo periodo di ristrettezze economiche il costo della vacanza influenza molto anche la scelta della meta, riducendo, ad esempio, le vacanze all’estero a vantaggio di quelle locali, o creando nuove mete come accade con la Croazia".

E quindi veniamo alla classifica. Secondo i trend di prenotazione rilevati da venere.com, quali sono le mete privilegiate dagli italiani in questa estate 2014?   "Tendenzialmente gli italiani restano soprattutto in Italia. Rimini e Riccione sono ancora mete di vacanze per eccellenza. A seguire Ischia. Poi arriva la Sicilia cresciuta rapidamente tra le preferenze degli italiani che qui cercano cultura e buona cucina fra spiagge, lidi, scogliere: Palermo, Catania, Taormina e Siracusa sono solo alcune delle 'Top Destination'.Tra le mete estere c'è la Grecia che quest’anno ha registrato un vero e proprio boom di affluenza turistica per il buon rapporto qualità/prezzo. In testa alle preferenze degli italiani Mykonos. Sempre in Grecia, al secondo posto c'è Santorini, poi Fira, dove è concentrata la maggior parte della vita notturna e il villaggio Perissa, con una spiaggia di sabbia nera lunga 8 chilometri. Dopo la Grecia la Spagna resta una meta privilegiata dagli italiani. Le spiagge spagnole restano in testa alla classifica con Lloret de Mar sulla Costa Brava e Palma di Maiorca".

Vincenzo Genova, direttore marketing di venere.com

(Vincenzo Genova, direttore marketing di venere.com)