Vacanze low cost: autostop foto generica (Olycom)
ROMA, 26 luglio 2014 - Duro andare in vacanza, in tempo di crisi (e con le previsioni meteo non proprio incoraggianti di questa pazza estate). Talmente duro che per la prima volta a memoria d'uomo la società autostrade segnala una sola giornata da 'bollino nero' - che per la cronaca scatta il 9 agosto - mentre il resto del traffico vacanziero produrrà solo bollini rossi nei primi finesettimana di agosto (per l'esodo) e negli ultimi, con coda a settembre (per il controesodo).
Quindi non si può più parlare di 'partenze intelligenti'? Al contrario, ma la data e l'orario di partenza quest'anno non c'entrano: piuttosto l'intelligenza - o meglio la tanto declamata creatività italica - va applicata al 'modo' di andare in vacanza. Che a ben scegliere può anche essere gratificante e insieme 'risparmioso'. In tempi di navigazioni online, la cosa può diventare anche divertente, di certo veloce.
SCAMBIO CASE - Una delle forme migliori di ferie a basso costo resta lo scambio case: l'Italia (anche se avete un normale appartamento in città) è meta ambitissima dagli stranieri, e il fatto che ci sia poca offerta di case italiane aumenta le possibilità di scegliere, nello scambio, mete stupende e scartate solo perché care. Inoltre, se l'unica spesa diventa è il viaggio, lo scambista di appartamenti può allargare di più i cordoni della borsa concedendosi ristoranti o shopping che, dovendo pagarsi un albergo, non si sarebbe potuto permettere. Sono nate comunità online che ospitano i viaggiatori: da Airbnb che affitta case e appartamenti in tutto il mondo, a Home Exchange, in cui ci si scambia casa a costo zero.
AUTOSTOP ORGANIZZATO - La community BlaBlaCar offre una rete di 'autostop organizzato' in tutta Europa, in cui si condividono le spese di carburante. Poi, per chi viaggia low budget c'è il couchsurfing, dormendo dalla gente locale in oltre 100 mila città in tutto il pianeta o il nuovo Bedandlearn, in cui si è ospite se si insegna qualcosa.
ECONOMIA CONDIVISA - Fare un giro del mondo, partendo da Londra e toccando Los Angeles, Thaiti, Nuova Zelanda, Sydney, Bali, Singapore, Bankok, Dubai, in "sharing economy", ovvero in economia condivisaspendendo, in un mese, voli compresi, meno di 3500 euro. E' la sfida che lancia un nuovo operatore italiano, Around the World tours, specializzato in giri del mondo, che ha siglato accordi con diverse communities.
INDOVINA CHI VIENE A CENA - Dal punto di vista culinario stanno nascendo simpatiche iniziative: da Gnammo, in cui sei invitato a cena a casa della gente a parlare di viaggi, moda o tecnologia a Eatwith, in cui sei ospite se sai cucinare.