Uffizi, Schmidt paga la multa e scrive un sms al sindaco: "Tutto di tasca mia"

La multa è stata fatta dalla polizia municipale dopo che era stato diffuso un messaggio audio anti-bagarini nel piazzale del celebre museo

Schmidt  all'uscita della banca dove ha pagato la multa elevata dal Comune

Schmidt all'uscita della banca dove ha pagato la multa elevata dal Comune

Firenze, 27 maggio 2016 - E' stato di parola e stamani, di primissima mattina, il direttore degli Uffizi Eike Schmidt ha pagato la multa che ieri gli era arrivata dalla municipale dopo aver lanciato un messaggio audio anti-bagarini diffuso nel piazzale del celebre museo. Poco dopo le 8 Schmidt è uscito dagli Uffizi, ha attraversato piazza della Signoria, è entrato nella filiale di una banca e si è seduto in attesa di poter accedere allo sportello, seguito da cronisti e fotografi. Schmidt ha pagato, estraendole dal suo portafogli, 295 euro (una cifra ribassata rispetto a quella notificata di 422, perché pagata entro cinque giorni) ed ha saldato così il 'conto' con il Comune di Firenze. 

«Ho appena mandato un messaggio al sindaco per dirgli che ho pagato il verbale», ha detto ai giornalisti, mostrando la ricevuta della multa all'uscita della banca. «Ho pagato di tasca mia, mi assumo la responsabilità di quanto è successo e la cosa finisce qui», ha aggiunto annunciando che affronterà con il Comune la lotta anti-bagarinaggio.

Schmidt ha anche detto di essersi sentito con il sindaco Dario Nardella anche nella tarda serata di ieri dopo una prima telefonata che ha contribuito a raffreddare una situazione che si era fatta 'calda' nei rapporti tra il museo e Palazzo Vecchio. «Ora si va avanti, cercando ovviamente di far fronte al problema del bagarinaggio». Il messaggio audio però «ora si ferma - ha sorriso Schmidt - altrimenti, mi dicono, dovrei pagare questa multa tutti i giorni e se lo facessi mia moglie si arrabbierebbe...». Contro il problema del bagarinaggio «che c'è, è va assolutamente combattuto - ha insistito Schmidt - con il sindaco ora facciamo una programmazione insieme decidendo cosa fare per contrastarlo».

Una mano tesa che il sindaco Dario Nardella raccoglie prima di cominciare i lavori della giunta straordinaria e monotematica direttamente sul lungarno Torrigiani: "Le regole vanno rispettate", sottolinea il primo cittadino, pero' "se lavoriamo insieme possiamo portare effetti positivi agli Uffizi e a Firenze. Da parte mia non e' mai mancata la disponibilità a collaborare". Ed e' gia' fissato per lunedi' prossimo il faccia a faccia. In quel vertice con Schmidt, spiega Nardella, "ci attiveremo per un impegno comune".

 

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