Giovedì 18 Aprile 2024

Usa, tribunale obbliga ragazza 17enne a ciclo di chemioterapia

La ragazza 17enne, col sostegno della madre, vuole evitare il ciclo di sei mesi di chemio e cercare cure alternative

 Cassandra C. (ANSA)

Cassandra C. (ANSA)

New York, 9 gennaio 2015  - Le autorità del Connecticut non hanno violato alcuna legge nell'obbligare una 17enne a continuare i cicli di chemioterapia contro la sua volontà. Lo ha stabilito la Corte suprema dello Stato americano, analizzando la vicenda di una ragazza, Cassandra C., che potrà decidere autonomamente il prossimo settembre, quando compirà 18 anni. 

La ragazza, con il sostegno della madre, sta combattendo per non ricevere un ciclo di chemioterapia della durata di sei mesi. La Corte suprema ha sostenuto che i suoi legali avrebbero dovuto provare la capacità di Cassandra di prendere una decisione del genere a dicembre, davanti al tribunale dei minorenni. Ma hanno fallito nell'impresa. 

In questo momento la ragazza si trova ricoverata nel Connecticut Children's Medical Center di Hartford: i medici sostengono che la cura le darà l'85% di possibilità di sopravvivere al linfoma di Hodgkin, un tumore che colpisce i linfociti. Senza la chemioterapia gli esperti sostengono che Cassandra potrebbe morire nei prossimi due anni. Le scorse settimane la madre ha dichiarato che non vuole far morire la figlia, ma che insieme a lei vuole trovare cure alternative che non immettano nel suo corpo "veleni".