Giovedì 18 Aprile 2024

Sardegna, traghetto parte con 12 ore di ritardo, 'GoinSardinia' nel caos

Il traghetto, El Venizelos, era rimasta bloccata per ore per colpa di presunte inadempienze nei pagamenti dell'armatore "Anek Lines"

Il traghetto 'GoInSardinia' (Lanari/Ag.Alive)

Il traghetto 'GoInSardinia' (Lanari/Ag.Alive)

Sassari, 28 agosto 2014  - E' partita da Olbia verso Livorno alle 9.20, con circa dodici ore di ritardo, la nave El Venizelos del consorzio "GoinSardinia" che era rimasta bloccata ieri nel porto toscano, temporaneamente bloccata fino alle 21 dall'armatore "Anek Lines" della nave a noleggio per presunte inadempienze nei pagamenti. 

A bordo sono saliti 673 passeggeri sui circa 1.800 previsti, molti dei quali hanno trovato soluzioni alternative dopo l'annuncio ai passeggeri, comparso ieri alla stazione marittima di Olbia, di provvedere all'acquisto di un nuovo biglietto e di inviare via mail alla compagnia una ricevuta per il rimborso.

"Go in Sardinia ha provveduto ad adempiere ai propri doveri", si legge nella nota affissa, "rifornendosi del carburante regolarmente pagato. Nonostante i nostri sforzi, continua l'annuncio, "la compagnia Anek Lnes ha deciso comunque di annullare la corsa non volendo garantire le condizioni assicurative a noi spettanti come da contratto di noleggio sottoscritto". 

La nave "El Venizelos", poi invece salpata, è attesa nelle prossime ore a Livorno ma al momento, né la capitaneria di porto di Olbia né l'Autorità portuale sanno se continuerà a viaggiare o se, arrivata a destinazione, sarà definitivamente fermata. E' intanto in corso in prefettura a Sassari un vertice per garantire il trasporto ai circa ventimila passeggeri che avevano prenotato un posto sul traghetto fino al termine della prossima settimana. 

I recapiti telefonici degli uffici di "GoinSardinia" di Olbia e Livorno risultano irraggiungibili stamane, mentre l'autorità portuale di Olbia, che al momento non ha ricevuto alcuna comunicazione ufficiale, è bersagliata decine di telefonate per avere informazioni dai passeggeri che avevano acquistato un biglietto per i prossimi giorni.

INDAGINE CAPITANERIA - "Tutte le istituzioni stanno cercando di limitare al massimo i disagi dei passeggeri legati a questa situazione di criticità". Così l'ammiraglio Nunzio Martello, direttore marittimo del Nord Sardegna e commissario dell'autorità portuale, illustra i risultati del tavolo tecnico convocato questa mattina a Olbia sul caso GoinSardinia. La Capitaneria di Porto vuole vederci chiaro e ha aperto un'indagine per verificare eventuali responsabilità dei soggetti coinvolti in questa vicenda. "Dal tavolo tecnico, le compagnie di navigazione, compatibilmente con il loro operativo, si sono impegnante a riproteggere i passeggeri a bordo delle loro navi", ha spiegato all'ANSA l'ammiraglio a conclusione della riunione, durata un paio di ore, tenutasi negli uffici della Capitaneria di Porto, che ha visto la partecipazione di rappresentanti regionali, del Comune di Olbia, delle Forze dell'ordine, della Prefettura e della Questura, oltre alla compagnia GoInSardinia, Tirrenia e Moby. "E' nostro dovere garantire, sino all'ultimo passeggero che aveva prenotato il biglietto a bordo della GoInSardinia, la possibilità di raggiungere o lasciare la Sardegna", ha detto. Ma non è chiaro se la nave El Venizelos riprenderà o meno il largo nei prossimi giorni. Al momento la Compagnia ha comunicato ai suoi passeggeri che la tratta Livorno-Olbia di questa sera non potrà esser garantita. "Per il momento la corsa è sospesa, entro stasera potremmo comunicare qualcosa di diverso", ha spiegato il presidente del consorzio di imprenditori turistici, Giampaolo Scano, che minimizza sui problemi economici della compagnia: "Il carburante è stato regolarmente pagato mentre il ritardo di alcuni giorni del pagamento del nolo della nave non giustifica sicuramente il blocco della nave imposto da ieri sera dalla Anek Lines", ha concluso Scano.